Ricerca
L’Istituto Svizzero offre una piattaforma di scambio che collega la comunità scientifica svizzera sia con l’Italia che a livello internazionale.
Nel campo della scienza, l’Istituto Svizzero promuove lo scambio tra le istituzioni svizzere e italiane, organizza ed ospita conferenze e seminari scientifici ed offre un centro di eccellenza per la ricerca indipendente nel contesto romano ed italiano. L’Istituto dà inoltre l’opportunità a giovani ricercatori, provenienti dall’università o da istituti di istruzione superiore, di sviluppare i propri progetti di ricerca e di creare contatti e reti di conoscenze con il mondo accademico e scientifico, unitamente alla diffusione della propria ricerca in Italia.
Villa Maraini, con la sua posizione centrale nella capitale, offre il terreno ideale per queste attività. Roma è una città vivace, circondata da università ed istituti, insieme ad istituzioni accademiche e culturali. L’unicità di Roma è insita nella rete di connessioni che si estende al di là della singola realtà italiana, raggiungendo tutte le istituzioni accademiche internazionali presenti sul territorio, creando una comunità ampia e piena di risorse.
In aggiunta, Villa Maraini offre sale conferenze adeguate ad ospitare eventi di diverse dimensioni e formati, fornite delle attrezzature e del personale necessario per una corretta configurazione della conferenza.
L’Istituto Svizzero offre anche, in via eccezionale e a determinate condizioni, soggiorni di una o due settimane per i ricercatori che necessitino di svolgere ricerca o collaborare a progetti nella capitale italiana.
In sintesi, le varie piattaforme di ricerca includono:
Collaborazioni
Summer Schools
Senior Fellowships
Residenze
Altri soggiorni di ricerca
Pubblicazioni
Biblioteca
Collaborazioni
L’Istituto Svizzero organizza ed ospita conferenze scientifiche e seminari in collaborazione con istituzioni italiane e svizzere. Roma, in particolare, offre una vasta gamma di possibili collaborazioni di alto profilo – siano esse istituzioni locali italiane o rappresentanze accademiche di numerosi paesi presenti nella capitale italiana.
Maggiori informazioni.
Summer School
L’Istituto Svizzero ospita, per una settimana durante l’estate, ricercatori dalle università e dagli istituti di istruzione superiore, selezionati con un bando. La domanda per le Summer School deve riguardare un progetto multidisciplinare e/o tematicamente collegato al patrimonio culturale di Palermo o della Sicilia, con particolare attenzione alle scienze umane o sociali, all’architettura e alle arti.
Nell’estate 2022, in considerazione di lavori di ristrutturazione previsti nella sede romana, le Summer School avranno luogo a Palermo, presso Palazzo Butera.
Le collaborazioni con i partner delle istituzioni italiane sono altamente raccomandate. Il bando per presentare i progetti viene lanciato ogni anno a ottobre con la scadenza fissata a febbraio; il periodo di permanenza all’Istituto Svizzero è luglio-agosto.
Scaricare il bando di concorso 2022.
Scaricare il formulario di candidatura 2022.
Il bando è chiuso.
Maggiori informazioni a: direzione@istitutosvizzero.it
Selected Summer School 2022
Stones of Palermo. Cultures of Marble at the Mediterranean Crossroads
10-16.07.2022
A project by the University of Zurich
Senior Fellowships
Esclusivamente su invito l’Istituto Svizzero ospita in residenza a Roma ricercatori e artisti affermati per dei progetti connessi all’Italia o all’interdisciplinarità. Le personalità invitate potranno risiedere presso l’istituto per dei periodi che vanno da uno a tre mesi. In cambio dell’ospitalità, ci si aspetta da parte loro uno scambio attivo con i giovani residenti del programma Roma Calling.
Senior Fellow 2021/2022
- Monika Dommann – Storica
30 agosto 2021 – 26 settembre 2021 - Katharina Wyss – Filmmaker
05 ottobre 2021 – 21 dicembre 2021 - Marie Caroline Hominal – Artista
25 ottobre 2021- 22 dicembre 2021 - Karin Schlapbach – Filologa
10 gennaio 2022 – 31 gennaio 2022 - Elisabeth Bronfen – Letterata
10 gennaio 2022 – 20 febbraio 2022 - Simona Boscani Leoni – Storica
01 febbraio 2022 – 31 marzo 2022 - Andreas Maercker – Psicopatologo
25 febbraio 2022 – 30 marzo 2022 - Dimitri Ozerkov – Curatore
15 marzo 2022 – 30 aprile 2022 - Lesia Kulchynska – Curatrice
28 marzo 2022 – 30 giugno 2022 - Luca Di Blasi – Filosofo
04 aprile 2022 – 30 maggio 2022 - Beat Streuli – Artista
04 aprile 2022 – 16 giugno 2022 - Marc-André Renold – Giurista
01 giugno 2022 – 30 giugno 2022 - Uriel Orlow – Artista
26 settembre 2022 – 31 ottobre 2022
Senior Fellow 2020/2021
- Marianne Müller – Artista
05 ottobre 2020 – 05 novembre 2020 - Bernard Debarbieux – Geografo, Urbanista
20 dicembre 2020 – 19 febbraio 2021 - Antoine Jaccoud – Sceneggiatore
15 gennaio 2020 – 28 febbraio 2021 - Katja Schenker – Artista
02 marzo 2021 – 30 aprile 2021 - Angela Berlis – Storica
07 aprile 2021 – 07 maggio 2021 - BellWald – Musicista
03 maggio 2021 – 01 luglio 2021
Senior Fellow 2019/2020
- Georg Kreis – Storico
02 settembre – 30 settembre 2019
- Marc-Olivier Wahler – Curatore e critico dell’arte
16 settembre – 01 novembre 2019 - Danielle Van Mal-Maeder
02 ottobre – 01 novembre 2019 - Andreas Gross – Storico e studioso della politica
11 novembre – 18 dicembre 2019 - Jan Blanc – Storico dell’arte
20 dicembre 2019 – 31 gennaio 2020
Senior Fellow 2018/2019
- Mathias Kohler – Gramazio Kohler Architects
20 agosto – 04 novembre 2018 - Stina Werenfels – Regista
06 novembre – 06 dicembre 2018 - Prof. Dr. Thomas Späth – Storico
25 gennaio – 24 febbraio 2019 - Peter Fischli – Artista
27 febbraio – 08 aprile 2019 - Lionel Baier – Regista
15 aprile – 03 maggio 2019 - Robert J. Flatt – Chimico e scienziato dei materiali
20 maggio – 07 luglio 2019
Marianne Müller
Matthias Kohler
Stina Werenfels
Thomas Späth
Lionel Baier
Robert J. Flatt
Danielle Van Mal-Maeder
Marc-Olivier Wahler
Photo: Mike Sommer
Katja Schenker
Photo: Ela Bialkowska
Bernard Debarbieux
Angela Berlis
BellWald
Beat Streuli
Katharina Wyss
Monika Dommann
Elisabeth Bronfen
Simona Boscani Leoni
Luca Di Blasi


















Residenze
L’Istituto Svizzero indice nuovi bandi ogni anno per i suoi programmi di residenza. Fornendo una stanza e un luogo di lavoro, l’Istituto offre ai giovani scienziati e artisti l’opportunità di promuovere la loro carriera in Italia, creando e sviluppando reti e collaborazioni tra le scene accademiche e artistiche della Svizzera e dell’Italia e promuovendo l’istruzione, la ricerca, l’innovazione e la creazione artistica svizzere in Italia.
- Roma Calling: Residenza di dieci mesi che va da settembre a luglio a Villa Maraini, a Roma
- Milano Calling: Residenza di sei mesi che va da ottobre a maggio a Milano
- Palermo Calling: Un nuovo programma di residenza di tre mesi che va da settembre a novembre a Palermo
Cliccare qui per leggere i bandi di concorso 2022/2023! (al momento chiuse)
Altri soggiorni di ricerca
Per i ricercatori e gli artisti che vogliano svolgere ricerche o sviluppare progetti di collaborazione nella capitale italiana è eccezionalmente previsto, a determinate condizioni, un soggiorno di ricerca della durata di una o due settimane.
È concesso in base alle disponibilità e subordinato alla valutazione di una richiesta documentata (progetto, CV, contatti e collaborazioni a Roma ecc.), che dovrà pervenire all’istituto non più di due mesi prima delle date richieste al seguente indirizzo di posta elettronica: soggiorni_roma@istitutosvizzero.it
Pubblicazioni
Le attività scientifiche sono spesso accompagnate da pubblicazioni: testi per ulteriori studi e atti di convegni.
A partire dal 1954 l’Istituto Svizzero ha pubblicato una serie di lavori su temi specialistici relativi a studi di ricerca avviati o conclusi a Roma che sono raccolte nella collana Bibliotheca Helvetica Romana, edito da Schwabe, Basel.
Biblioteca
Composta da oltre 45.000 volumi e pubblicazioni, la biblioteca dell’Istituto Svizzero mette a disposizione dei ricercatori una grande collezione di opere su archeologia, filologia classica, storia, storia dell’arte e letteratura. Fondata nel 1948 per includere i lasciti dell’artista Adolf Holzer e di Carolina Maraini-Sommaruga – proprietaria di Villa Maraini – la biblioteca è cresciuta fino a comprende oggi libri dei principali editori svizzeri in aggiunta alle donazioni di professori e accademici, in particolare di François Lasserre e Hanno Helbling.