Biofiction
H20:30
Parte di ‘re-creatures’
H20:30
Parte di ‘re-creatures’
Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili. Entrata gratuita.
Prenotarsi qui.
SarĂ comunque possibile, in loco, accedere fino a esaurimento posti (spettacolo per un pubblico di etĂ superiore ai 14 anni).
Mattatoio, Roma
Piazza Orazio Giustiniani 4
Largo G. B. Marzi 10
25&26.07.2021
La serata del 26.07 sarà seguita da un dialogo tra Simone Aughterlony e Ilenia Caleo.
Simone Aughterlony & Hahn Rowe
‘BIOFICTION’
All’interno della programmazione re – creatures al Mattatoio, l’Istituto Svizzero è lieto di presentare Biofiction, una performance dell’artista Simone Aughterlony in collaborazione con la violinista e compositrice Hahn Rowe.
Un’insolita storia d’amore tra molti, un’inaspettata radura nella natura selvaggia, un primo piano su assemblaggi umani e non umani e i loro affetti. Biofiction crea un nuovo terreno orizzontale che presenta una pluralità di enti senza gerarchia ontologica. Ciò che nel quotidiano può essere considerato uno stimolo inadeguato, è guardato per le sue qualità specifiche e sensuali, rivelando un amore irrazionale per la materia. Il rapporto intimo, la danza che evoca azioni relative al lavoro, il piacere, la coabitazione e il semplice essere con rifiuta la divisione normata tra natura e cultura, maschio femmina, e ogni tipo di visione binaria.
Una pratica che genera coscienza queer e costruisce un paesaggio che è sia presente che utopico. Intendere Biofiction come la narrazione di una sessualità che ancora non esiste – incuriosendo e sfidando le convenzioni o le identificazioni – fa sì che questo lavoro coreografico sia una pratica costante di fare mondo.
Per la prima volta a Roma, Biofiction, come gli altri lavori di Aughterlony, fa dialogare forme alternative di parentela per far emergere nuove costellazioni come possibilità di riconfigurazione di una cultura dello stare insieme.
Biofiction è co-prodotto con il sostegno dell’Istituto Svizzero ed è parte della rassegna re-creatures, curata da Ilaria Mancia.
Simone Aughterlony:Â artista indipendente che vive tra Zurigo e Berlino, si occupa di danza, performance e arti visive. Ha ricevuto il premio dello Stadt ZĂĽrich (2011), e il BAK come miglior performer (2015). Insegna in istituzioni accademiche quali ZHdK e Manufacture a Losanna, oltre a ideare e impartire formati sperimentali per la condivisione e produzione di conoscenza.
Performance:Â Simone Aughterlony, Jen Rosenblit, Hahn Rowe
Ideazione:Â Simone Aughterlony
Musica Live:Â Hahn Rowe
Consulenza drammaturgica: Saša Bozic, Jorge León
Costumi:Â Judith Steinmann
Disegno luci:Â Florian Bach
Direzione tecnica:Â Ursula Degen
Responsabile di produzione:Â Sina KieĂźling
Produzione:Â Simone Aughterlony / Imbricated Real
Coproduzione:Â Gessnerallee Zurich, HAU Hebbel am Ufer Berlin, KĂĽnstlerhaus Mousonturm Frankfurt, Theater Freiburg
Con il supporto di: the NATIONALES PERFORMANCE NETZ (NPN) Coproduction Fund for Dance, finanziato dal Federal Government Commissioner for Culture and the Media sulle basi di una decisione del German Bundestag. Stadt Zürich Kultur, Kanton Zürich Fachstelle Kultur and Swiss Arts Council Pro Helvetia