On writing
serie Arte-Scienza
H18:00-20:00
serie Arte-Scienza
H18:00-20:00
L’evento si terrĂ in inglese alle H18:00 all’Istituto Svizzero, via Liguria 20, Roma
Workshop (posti limitati), registrarsi qui.
Ingresso libero
Talk & performance, registrarsi qui.
Ingresso libero
On writing
La scrittura è una pratica quotidiana per molte/i ricercatrici/ricercatori, sia in ambito scientifico che artistico. Nelle scienze umane e sociali, come la storia o l’antropologia, la scrittura è una pratica costitutiva, poichĂ© è attraverso le narrazioni che la ricerca viene trasmessa. Per le/gli artisti, la scrittura può essere un metodo per sviluppare idee, può essere una delle loro pratiche multimediali o può costituire il principale mezzo di espressione artistica.
Eppure, le cose sono spesso meno chiare e i confini tra le diverse forme di scrittura sono spesso sfumati. In molti ambiti, la scrittura è regolata da forti convenzioni di generi testuali, dall’uso di un vocabolario specifico, a volte anche inaccessibile, così come dai canoni letterari. Sebbene tali convenzioni determinino come si dovrebbe scrivere, molte/i ricercatrici/ricercatori sperimentano come scrivere ai margini di questi generi e vanno oltre le convenzioni disciplinari, cercando anche pratiche di scrittura piĂą inclusive. Anche le pratiche di scrittura artistica possono essere governate da convenzioni, anche se sembra esserci piĂą spazio per pratiche sperimentali.
Con questo evento transdisciplinare, ci proponiamo di esplorare le pratiche di scrittura contemporanee in diversi ambiti artistici e scientifici, da prospettive teoriche e metodologiche, ma anche attraverso la scrittura stessa. Fino a che punto l’idea di narrazione abbraccia le pratiche scientifiche e artistiche?
L’evento fa parte della serie Art-Science, dedicata all’incontro tra ricerca scientifica e pratiche artistiche, curata da Maria Böhmer (Responsabile scientifica) e Gioia Dal Molin (Responsabile artistica).
L’evento può essere fotografato e/o videoregistrato per scopi di archiviazione, educativi e per scopi promozionali correlati. Partecipando a questo evento, date il vostro consenso a essere fotografate/i e/o videoregistrate/i.
PROGRAMMA
Workshop (posti limitati, registrazione richiesta)
H15:30-17:30
Delphine Chapuis Schmitz — Writing resonances
Come può la scrittura essere ampliata oltre il quadro disciplinare esistente? Come si possono mettere da parte schemi radicati e aprirsi a risonanze impreviste? Come si può fare spazio a una densità di significati? Il workshop si propone di affrontare queste domande in un contesto che riunisce professionisti delle arti e delle scienze. Si sviluppa come un processo iterativo progettato per attivare e abbracciare le risonanze tra diversi tipi di testualità , invitando i partecipanti a sperimentare con la scrittura da una prospettiva trasversale.
Talk & performance (evento serale)
H18:00-18:30
Caroline Arni — A True Novel: History-writing as Creative Writing
Talk
Lo storico francese Paul Veyne una volta scrisse: “La storia è un vero romanzo”. Partendo da questa idea, verrĂ esplorata la relazione tra scrittura accademica e letteraria. In storiografia, la questione della narrazione — o, piĂą precisamente, l’inevitabile narrativitĂ della scrittura storica — spesso svolge un ruolo centrale in queste discussioni. Questo è il punto di partenza della riflessione che verrĂ poi estesa esaminando come specifici metodi letterari possano essere mobilitati nella scrittura della storia.
H18:30-19:00
Ruth Amstutz — Decolonial Feminist Writing and the Politics of Form
Talk
Questo intervento inizierĂ nella cucina di Maria Lugones, filosofa e attivista femminista decoloniale, con la sua metafora del “cagliamento” — la separazione di olio e acqua che si verifica quando si mescola eccessivamente la maionese — come pratica di resistenza contro molteplici oppressioni. Ruth è particolarmente interessata all'”arte del cagliamento” che Lugones propone e realizza nel suo saggio Purity, Impurity, and Separation: strategie di scrittura che attingono al potenziale sovversivo della trasgressione delle convenzioni linguistiche e formali della scrittura accademica.
H19:00-19:30
Delphine Chapuis Schmitz — I Write My Body With
Lecture-Performance
In questa lecture-performance, viene proposta una riflessione poetica sulla scrittura come processo di (s)costruzione del senso. SarĂ messa in scena una composizione testuale in cui il significato emerge dalla lavorazione, mescolanza e intreccio delle parole, allontanandosi dagli atti dominanti di produzione di senso. Mentre le lingue si contaminano e la scrittura prolifera, la creazione di senso diventa un gesto complesso in cui dimensioni estetiche e semantiche si intrecciano attraverso una serie di spostamenti e slittamenti.
H19:30 ― Aperitivo
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