Camouflage in the landscape
H14:30-15:30
Collateral Event of the Biennale Architettura 2021
H14:30-15:30
Collateral Event of the Biennale Architettura 2021
Palazzo Trevisan degli Ulivi
Dorsoduro 810, Venezia
Registrazioni all’indirizzo biennials@prohelvetia.ch fino al 19 novembre 2021 (numero di partecipanti limitato).
Camouflage in the landscape
L’Istituto Svizzero presenta una performance di Davide-Christelle Sanvee, a cura di Gioia Dal Molin (Head Curator Istituto Svizzero).
In che modo la storia dei luoghi e dell’architettura influisce sui nostri corpi e sulla nostra nozione di appartenenza – a un gruppo, a un paese, a uno spazio? Indagando l’invisibilità degli individui nello spazio pubblico, Davide-Christelle Sanvee va a caccia di elementi architettonici, comportamentali e gestuali per creare scenografie che circondano completamente i suoi spettatori. Per attivare questi nuovi spazi, utilizza la memoria storica e collettiva così come azioni performative costruite intorno a realtà politiche e sociali. Nel contesto del Salon Suisse, sta sviluppando una nuova performance che, basata sulle peculiarità sociali e politiche di Venezia e di Palazzo Trevisan, si manifesta come una sorta di mimetismo nel paesaggio.
L’evento è presentato nell’ambito del Salon Suisse 2021, dal titolo Bodily Encounters. È un evento collaterale ufficiale della Biennale Architettura 2021 organizzato dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia. Offre una serie di conferenze, colloqui, performance ed eventi culturali.
Biografie:
Davide-Christelle Sanvee (*1993) è un’artista performativa che si concentra sugli spazi e sulla messa in scena. Dopo un bachelor in arti visive alla HEAD di Ginevra (2016), ha ottenuto un master al Sandberg Institute di Amsterdam (2019). Il suo lavoro è stato presentato in tutta la Svizzera ma anche a livello internazionale, tra cui alla Fondation Ricard di Parigi, alla DeSchool di Amsterdam e a Candyland di Stoccolma. Ha vinto lo Swiss Performance Award nel 2019 con la sua performance Le ich dans nicht.
Gioia Dal Molin è Head Curator presso l’Istituto Svizzero di Roma, Milano e Palermo.
Si ricorda ai gentili partecipanti che, nel rispetto delle disposizioni attualmente vigenti, per l’accesso all’evento sarà necessario esibire all’entrata una Certificazione Verde Covid da cui risulti, alternativamente:
- • Avvenuta vaccinazione anti-COVID-19, con attestazione di aver ricevuto la prima dose di vaccino da almeno 15 giorni o di aver completato il ciclo vaccinale;
- • Avvenuta guarigione dal COVID-19, nei 6 mesi precedenti alla data dell’evento;
- • Effettuazione, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso, di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.