Lately I’ve Been Listening Again or Memorymemorymemory123!
Mostra personale di Nina Emge

Per la sua mostra personale a Palermo, Nina Emge realizza una nuova e vasta installazione che comprende sculture, opere in ceramica e grandi tessuti di cotone tesi su telai. La scelta dei materiali è per l’artista tanto significativa quanto le associazioni e i riferimenti che evocano, sia in senso letterale che figurato: nelle sculture forgiate in ferro riconosciamo chiavi di accordatura per diversi strumenti, mentre i tessuti di cotone—dipinti a mano e ricamati con perline di vetro—servono anche come pannelli acustici. Sulle opere in ceramica troviamo citazioni di canzoni di artisti come Nina Simone e Prince. “Forse,” suggerisce Nina, “ci siamo appena persi un concerto in questa stanza.” E forse la musica esiste ancora, immersa nei materiali e nelle sculture stesse.

Scaricare il testo curatoriale e la mappa della mostra qui.

Le Officine Bellotti hanno restituito vita agli spazi industriali della storica cartoleria De Magistris Bellotti, situati nel cuore di Palermo. Questi ambienti, ora dedicati a nuove attività culturali, tornano a pulsare di vitalità, rinnovando il loro legame con la città.

Biografia:
Nina Emge è un’artista di Zurigo che riflette sulle dimensioni sociali del suono, della voce, del silenzio e delle pratiche di ascolto. Il suo lavoro è incentrato su temi quali la decentralizzazione, i metodi di lavoro condivisi e la ridistribuzione. Nina è un membro attivo della Transnational Sound Initiative. Ha esposto presso istituzioni quali la Biennale di Lagos, la Kunsthalle di Zurigo, la Kunsthalle di Berna, l’Istituto Svizzero a Roma e Milano, la Shedhalle di Zurigo, la Halle für Kunst di Lüneburg, il Frac Bretagne + Centre culturel suisse de Paris, la Uferhalle di Berlino, il Kunstverein Braunschweig, il WAF di Vienna, la Helmhaus di Zurigo, la Kunsthaus di Zurigo e altre istituzioni nazionali e internazionali.