11.12.2018—12.12.2018

XMAS MARKET | MUSIC FESTIVAL

Concerto, Palazzo Trevisan degli Ulivi - Venice

H19:00

Introduction

Biografie

Line-up

Biographies

Dates
11.12.2018
12.12.2018
Location
Palazzo Trevisan degli Ulivi - Venice
Category
Concerto
Information

H19:00

L’Istituto Svizzero presenta la terza edizione di XMAS Market | Music Festival che si terrà a Venezia (11-12 dicembre), Milano (13-14 dicembre) e Roma (15-16 dicembre).

Una settimana ricca di visual, sonorizzazioni e concerti inediti. Sarà possibile acquistare etichette indipendenti dalla Svizzera e dall’Italia e molto altro: il nostro mercatino musicale avrà in mostra edizioni a tiratura limitata, merchandising, magliette, poster e molto altro. Ancora una volta, L’iniziativa vuole dare spazio alla creatività della scena indipendente di qualità, creando un momento di incontro tra il pubblico, gli appassionati e chi produce musica.

Per l’edizione milanese di quest’anno saremo ospitati da O’, associazione non-profit, Milano.

In collaborazione con Bad Bonn, Düdingen (Daniel Fontana), Montreux Jazz Artists Foundation (Stéphanie-Aloysia Moretti), SoundOhm, O’ associazione non-profit Milano e Pro Helvetia fondazione Svizzera per la cultura.

Media partner: ZERO

Swiss labels: Bongo Joe, Ous, WRWTFWW Records, three:four.

Con la partecipazione di Indie Mood, Italia.

Line-up

11 dicembre
H19:30 EZIO CASTELLANO – live
H20:30 WRWTFWW – dj set
H21:00 HØJDE – live
H22:00 GANESH GEYMEIER – live
H22:45 BONGO JOE – dj set

12 dicembre
H19:30 RICCARDO GILENO – live
H20:30 PANDOUR – dj set
H21:00 JULIAN SARTORIUS / MANUEL TROLLER – live
H22:00 CAMILLA SPARKSSS – live
H22:45 THREE:FOUR – dj set

Bongo Joe é un negozio di dischi, bar e label a Ginevra, aperto da quattro anni. Il negozio offre un’ampia selezione d’ogni genere di musica in vinile, cassette e libri. Il label propone un catalogo molto personale di musica passata e presente da tutto il mondo. Bongo Joe organizza inoltre conferenze, showcase, dj-sets e concerti sia nel negozio che in altri locali in città.

Ezio Castellano cantante, autore e compositore nasce a Milazzo nella lontana provincia di Messina e vive a Barcellona Pozzo di Gotto fino al 2007.  Lo “spericolato romantico” canta di viaggi in terre lontane, di amori perduti, di vicende d’altri tempi e aneddoti della vita di periferia con autoironia, allegrezza e una piacevole malinconia di fondo.  Nel 2011 fonda con Rosario Lo Monaco “La Banda del Pozzo”: i due si incontrano grazie alla passione comune per lo swing e l’amore per il mito di Buscaglione e Django Reinhardt. L’universo predominante del suo stile di scrittura è il cantautorato “all’italiana” e lo swing è la sua veste compositiva.

Ganesh Geymeier, nato a Losanna nel 1984, è tra i sassofonisti più famosi della sua generazione. Lontano da ogni tipo di stereotipo, estrae dal suo strumento toni potenti, solitamente un sassofono tenore, concedendo loro tutto il tempo necessario per dispiegarsi. Lavora con l’elettronica ed è stato in tour con molti progetti, tra cui Bad Resolution con Christophe Calpini e il suo nuovo trio Ganesh Geymeier Trio. La sua ispirazione viene da lontano come il Sud Africa e l’India; produce anche bellissime fotografie e video.

Riccardo Gileno, nato nel 1991, è un cantautore triestino che inizia a coltivare la sua passione per la musica fino a ottenere un buonriscontro coi Groove O’Matic, gruppo funk di cui è frontman. Dopo una serie di avventure come bassista per la Free Strangers’ Society e componente del progetto Family Affair con suo fratello Lorenzo, nel quale vengono riproposte cover del panorama italiano, dal 2016 prende parte al progetto The Topix, prestando la voce per i brani del disco Madness of Time. Nel 2013 comincia ad indirizzare gli sforzi sul progetto solista, che si sta affinando e sta restituendo anche tuttora grandi soddisfazioni. Il 10 novembre 2017, viene rilasciato l’EP didebutto The Curse, prodotto assieme a Matteo Brenci.

Il progetto HØJDE nasce nel marzo 2016 da Julien Dewaele (Rennes), dopo diversi anni di ricerca e sperimentazione. HØJDE è la traduzione in danese della parola “altitudine”, in relazione all’aumento dell’altezza come rifugio, e collegata alle esperienze trascritte in queste composizioni. La fusione di pianoforte ed elettronica offre un approccio originale all’uso dello strumento. Alimenta la gamma delle emozioni umane con un tocco di malinconia. Una musica rilassante, confortante, ammaliante. Come una storia che non viene mai raccontata due volte allo stesso modo, le composizioni paradossali si articolano attorno a un’atmosfera precisa ma lasciano spazio per l’improvvisazione, per lasciarsi andare. Il progetto HØJDE ci porta attraverso atmosfere ambient, downtempo ed electro; il pianoforte è al centro delle improvvisazioni e racconta storie musicali, senza parole. HØJDE ha vinto il Montreux Jazz Talent Awards Solo Keys nel 2018.

Ous è una nuova etichetta con sede a Zurigo e Milano per la musica elettronica meravigliosamente artigianale, che spazia dall’elettronica, ai ritmi infetti dei bassi, dalla techno decostruita al pop sperimentale. La prima uscita virale è del produttore svizzero veterano Bit-Tuner nel dicembre 2015. Il nuovo anno porterà il vizioso LP di debutto degli IOKOI, un album del tortuoso produttore elettronico FELDERMELDERMELDER e una delirante serie 7″ con opere di SENKING, Hirsch&Eigner.

Pandour. Dopo esperienze come dee-jay, Luc Bersier e Michael Francey hanno spinto ulteriormente la loro esplorazione sonora attraverso la produzione. Hanno integrato un’altra dimensione alle loro performance dal vivo: la band friburghese si espande con l’aggiunta di due chitarristi. Con questa aggiunta, Adrien Clot e Simon Mozer, l’equazione è completa ed è stato creato Pandour. Nell’aprile 2016, hanno pubblicato il loro attesissimo primo EP Ursa Minor (Cheptel Records): ritmi ispirati alla Deep House, si arricchiscono di elementi di musica Gnawa, Jazz, Kraut e Afro funk per un risultato incantevole che vi farà ballare.

Julian Sartorius. Il ritmo è sempre stato l’elemento caratterizzante nella vita di Julian Sartorius. Nato a Thun (Svizzera), ha iniziato le sue prime lezioni di batteria all’età di cinque anni. Con i suoi ritmi e spingendo i confini della nuova musica, dell’hip-hop e di una forma unica di elettronica astratta, Sartorius rivela le infinite possibilità e la gamma dei suoi strumenti. Prepara spesso la sua batteria, lavora con suoni acustici insoliti e non elaborati e sviluppa, battito dopo battito, un ambiente sonoro inedito.

Camilla Sparksss. For You the Wild. Il titolo del primo album di Camilla Sparksss dice tutto. Una tempesta di onde elettroniche istintive, primitive, ritmi taglienti e voce graffiante. È cresciuta in una piccola città circondata dall’infinita foresta canadese. Tutta l’energia di quella vasta area selvaggia, gli aerei galleggianti, l’alce e l’aurora boreale si fondono in Camilla Sparksss. Con il suo primo album è andata in tour per tutta l’Europa con John Spencer Blues Explosion, una combinazione strana ma puramente magica: chiaramente definendo Camilla Sparksss come un progetto solista elettronico con tutta l’energia e il sudore macinante che esplode da uno dei migliori concerti rock. Il 12 ottobre 2018 è uscito “Quasi Cool”, un singolo post-estate con tagli di synths ipnotici, beat egiziani e un arguto tributo ai Vanilla Ice. Si tratta del primo singolo del suo prossimo album del 2019 Brutal.

THREE:FOUR. Fondato tra Losanna e Parigi nel 2008 da Arnaud Guillet e Gaëtan Seguin, three:four records si è inizialmente orientato verso progetti seriali (split da 10”, compilation) con edizioni limitate e numerate a mano e un’attenzione particolare alla grafica. Dal 2010 é rimasta attiva solo la sede di Losanna e l’etichetta si è orientata verso la produzione di album. Da gennaio 2017, Maxime Guitton, programmatore e pioniere musicale, con il nome di ali_fib si è unito a three:four records. L’etichetta ad oggi conta più di 40 album in catalogo (Norberto Lobo, Eric Chenaux, La Tene, Danny Oxenberg Mike Wexler, Richard Youngs, etc.) tra i quali anche collaborazioni inedite, come Aaron Moore/Thierry Müller o David Maranha/ Helena Espvall. La linea editoriale si sviluppa secondo i gusti musicali dei suoi membri attivi, che vanno dall’ambient al folk passando per la musica ripetitiva, contemplativa o la rivisitazione della musica tradizionale. Recentemente diversi artisti prodotti da three:four sono stati recensiti della rivista The Wire.

Manuel Troller, chitarrista di Schnellertollermeier e collaboratore da Sophie Hunger a Michael Fehr e Gerry Hemingway, lavora attivamente in diversi generi musicali. Spingendo i confini del suo strumento con preparazioni, tecniche estese e manipolazione del suono, é diventato uno dei chitarristi più richiesti della Svizzera. Le più recenti esibizioni personali includono Café OTO London, Bad Bonn Kilbi, Bee-Flat Berna e B-Sides Festival Kriens/Luzern (featured artist).

WRWTFWW Records aka We Release Whatever The Fuck We Want Records è un’etichetta con sede a Ginevra fondata da Olivier Ducret (Mental Groove) e Stéphane Armleder (Villa Magica, The Genevan Heathen). È specializzata in riedizioni in vinile di perle dimenticate, colonne sonore di film e album di culto, con generi che spaziano dall’ambient al jazz, elettronica, sperimentale, musica concreta, musica da biblioteca e altro ancora. Le sue pubblicazioni più celebri includono Through The Looking Glass del percussionista giapponese Midori Takada e la colonna sonora originale di Ghost In The Shell del 1995.