To Be Etruscan, Go Greek
H17:00-19:45
Serie âI Pomeriggiâ
H17:00-19:45
Serie âI Pomeriggiâ
Il workshop si terrĂ in italiano presso lâIstituto Svizzero, via Liguria 20, Roma.
A cura di Niccolò Savaresi (Fellow Roma Calling, Archeologia).
Serie âI Pomeriggiâ
Ingresso gratuito, registrazione qui.
Istituto Svizzero
Via Liguria 20, Rome
Ingresso libero
To Be Etruscan, Go Greek
Il workshop esplorerĂ l’influenza della cultura greca sull’identitĂ etrusca, analizzando le dinamiche di scambio culturale tra Greci ed Etruschi. In passato, si tendeva a vedere questa influenza come una forma di “colonizzazione culturale” greca, ma oggi si riconosce che gli Etruschi selezionavano e adattavano elementi greci per soddisfare le loro esigenze locali, senza rinunciare alla propria identitĂ . Gli interventi presenteranno casi-studio sull’adozione di iconografie greche in Etruria, evidenziando come questo processo fosse caratterizzato da una negoziazione complessa che ha portato alla creazione di risultati culturali unici, specifici per il contesto etrusco.
Biografie
Niccolò Savaresi (1995) è ricercatore in archeologia classica presso lâUniversitĂ di Basilea. Il suo campo di studio riguarda la diffusione della ceramica attica nel Mediterraneo. Dal 2022 partecipa agli scavi annuali della necropoli enotria di Macchiabate, in Calabria. La sua precedente formazione archeologica si è svolta principalmente in Italia (Trento, Bologna) e in vari siti europei (Francia, Regno Unito, Grecia). A Roma porterĂ avanti la sua ricerca, studiando i legami commerciali tra Atene e le popolazioni elleniche dellâItalia meridionale.
Angela Pola (1984) è ricercatrice all’UniversitĂ di Pavia e Associated Researcher presso il Beazley Archive, University of Oxford. Laureata presso lâUniversitĂ di Pavia, ha conseguito la specializzazione allâUniversitĂ di Milano e il dottorato in Etruscologia e AntichitĂ Italiche presso Sapienza UniversitĂ di Roma. Ă stata Departmental Lecturer presso lâUniversitĂ di Oxford e Visiting Fellow presso l’ICS London. I suoi ambiti di ricerca riguardano la cultura materiale etrusco-italica, con particolare attenzione alla ceramica figurata. Ă membro del Falerii Project e del Tarquinia Project, autrice di una monografia sulla ceramica falisca a figure rosse e PI di un progetto di ricerca multidisciplinare sullâ uso dei vasi figurati in Italia preromana.
Luca Cerchiai (1955) dal 1992 Professore di Etruscologia e Archeologia Italica presso lâUniversitĂ di Salerno; dal 1990 è membro dell’Istituto di Studi Etruschi e Italici, in cui dal 2018 fa parte del Consiglio Direttivo. Ă autore di oltre 190 pubblicazioni: i principali campi di ricerca riguardano lâarcheologia della Campania preromana e delle popolazioni indigene della Magna Grecia, la fenomenologia della cittĂ etrusca, lâiconografia etrusca, con particolare riguardo alla pittura tombale.
Raffaella Da Vela (1977) è ricecatrice presso lâUniversitĂ di Tubinga, al Centro di Ricerca SFB1070 RessourcenKulturen finanziato dalla DFG, con un progetto sul ruolo delle risorse nella mobilitĂ di persone ed idee nellâAppennino (VIII-V sec. a.C.). In cooperazione con la Soprintendenza, dirige con Massimo Tarantini lo scavo di un sito etrusco sul Monte Calvana. Laureata allâUniversitĂ di Firenze in Etruscologia e CiviltĂ dellâItalia preromana, ha conseguito il Dottorato di Ricerca (Firenze e Bonn) sul tema della trasmissione culturale tra lâItalia meridionale e lâEtruria settentrionale in etĂ ellenistica.
Carla Tulini (1992), dottore di Ricerca presso la Sapienza UniversitĂ di Roma, con ricerca dal titolo âCulti e pratiche votive a Veio tra lâetĂ arcaica e la romanizzazione. Le terrecotte votive tra produzione e committenzaâ. Lâinteresse della relatrice si concentra sui culti, le pratiche votive e, nello specifico, lâanalisi delle terrecotte votive offerte nei santuari etruschi, in particolare Veio. Dal 2016 partecipa con cadenza annuale alle campagne di scavo presso il santuario etrusco di Pyrgi (S. Severa â RM) e dal 2019 è responsabile di settore e membro del progetto âGrandi Scavi Sapienzaâ proprio nel sito di Pyrgi.
PROGRAMMA:
H17:00-17:15 â Benvenuto e introduzione
Maria BĂśhmer, Istituto Svizzero
Niccolò Savaresi, Fellow Roma Calling
H17:15-17:35 â Lâartigiano e lâacquirente. Riflessioni sulla costruzione delle immagini nella piĂš antica produzione ceramica falisca a figure rosse tra modelli attici, pratiche di bottega e domanda locale.
Angela Pola, UniversitĂ di Pavia, UniversitĂ di Oxford
H17:35-17:45 â Q&A
H17:45-18:05 â Le tombe dipinte di Tarquinia: sperimentare Dioniso, immergersi nell’aldilĂ .
Luca Cerchiai, UniversitĂ di Salerno
H18:05-18:15 â Q&A
H18:15-18:30 â Pausa caffè
H18:30-18:50 â Tra materia e forma, tra immagine e sogno. CrossmedialitĂ del mito greco nellâEtruria ellenistica.
Raffaella Da Vela, RessourcenKulturen, UniversitĂ di Tubinga
H18:50-19:00Â â Q&A
H19:00-19:20 â Influenze greche e magno greche nei culti e offerte dai santuari etruschi: il caso di Veio.
Carla Tulini, Sapienza UniversitĂ di Roma
H19:20-19:30 â Q&A
H19:30-19:45 â Conclusione
SAVE THE DATE
Registrati a questo evento per ricevere una notifica via email