16.02.2024

Divine Agency

Workshop, Via Liguria 20, Roma & Online

H16:00-19:00
Ingresso: via Liguria 20
Serie “I Pomeriggi”

Dates
16.02.2024
Location
Via Liguria 20, Roma & Online
Category
Workshop
Information

H16:00-19:00
Ingresso: via Liguria 20
Serie “I Pomeriggi”

L’evento avrà inizio alle H16:00 e si terrà in lingua inglese
Istituto Svizzero, entrata in via Liguria 20, Roma.
A cura di Anna-Lena Wolf (Roma Calling 2023/2024, Antropologia sociale e culturale).
Ingresso gratuito
Registrazione in presenza qui
Registrazione online qui

Il workshop Divine Agency mette in dialogo i dibattiti sul concetto di “more-than-human agency” nell’ambito dell’antropologia e oltre, che si riflettono sull’antropologia della religione sull’etica-onto-epistemologica del divino.
L’evento riunisce antropologi della religione di fama internazionale per esaminare alcune questioni tra le quali: come le persone in diversi campi di studio concettualizzano l’influenza trascendente della convivenza (oltre l’umano)? In che modo una divinità che agisce “diventa reale” per le persone? Come possono essere studiate etnograficamente le concettualizzazioni emiche della divine agency? Quali conclusioni si possono trarre per la concettualizzazione dell “agency” e del “divine” attraverso l’esplorazione della parola composta “divine agency”? In quale misura la “divine agency” è paragonabile alla “human agency” o “the agency of things”? Quali sono i fondamenti politici ed etici delle “divine agency”? Riflettendo su queste e altre domande correlate, si prevedono nuove direzioni nella concettualizzazione della “divine agency”.



PROGRAMMA

16:00 — Benvenuto da parte di Maria Böhmer (Istituto Svizzero) e Introduzione di Anna-Lena Wolf

16:15 — Conferenza di apertura tenuta da Valentina Napolitano (Università di Toronto)

17:15 — Pausa Caffè

17:30 — Commenti di Agnieszka Halemba (Accademia Polacca delle Scienze), Michaela Schäuble (Università di Berna), Maya Mayblin (Università di Edimburgo) – online

18:15 — Discussione moderata da Anna-Lena Wolf

19:00 — Aperitivo

Biografie

Valentina Napolitano è Prof.ssa all’Università di Toronto e Connaught Scholar. Il suo percorso interdisciplinare abbraccia diverse esperienze sensoriali, luoghi e storie, riflettendo la sua identità sia come autrice che come antropologa. È autrice di diverse monografie e raccolte curate, tra cui “Migrant Hearts and the Atlantic Return: Transnationalism and the Roman Catholic Church” (FUP), “Migration, Mujercitas and Medicine Men: Living in urban Mexico” (UCP), (con K. Norget e M. Mayblin) “The Anthropology of Catholicism: a Reader” (UCP) e (con C. McAllister) “Theopolitics in/of the Americas” (Social Analysis Journal), nonché lavori su Papa Francesco come Papa Criollo. Il suo lavoro attuale verte sulla mistica e la teologia politica, sui confini e sulle infrastrutture sacre, abbracciando le sue diverse eredità italiane, trans-mediterranee, inglesi e canadesi insieme a suo figlio, Kamau.

La Dott.ssa Agnieszka Halemba è un’antropologa sociale attualmente impegnata presso l’Istituto di Archeologia ed Etnologia dell’Accademia Polacca delle Scienze a Varsavia. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Cambridge nel 2002 e l’abilitazione presso l’Università di Varsavia nel 2016. Il suo focus di ricerca è sull’antropologia della religione e sulla politica delle apparizioni mariane con competenze regionali nell’Asia settentrionale e interna, nonché nell’Europa orientale e centrale.

La Dott.ssa Anna-Lena Wolf è un’antropologa giuridica. Ha condotto ricerche su una riforma del diritto del lavoro nelle piantagioni di tè indiane per il suo progetto di dottorato presso l’Università di Berna. Nel suo attuale progetto di ricerca post-dottorato presso l’Università Martin-Luther di Halle-Wittenberg, Anna-Lena Wolf sta indagando sul diritto canonico cattolico nelle istituzioni centrali della Curia romana. Da settembre 2023 a luglio 2024, Anna-Lena Wolf sta conducendo ricerche a Roma come residente presso l’Istituto Svizzero di Roma.

La Dott.ssa Maya Mayblin è un’antropologa sociale e regista etnografica. È docente senior di Antropologia Sociale presso l’Università di Edimburgo. La ricerca di Maya spazia su una vasta gamma di argomenti, dalla politica e il parentado, alla morte, ai rituali e alla religione. Il suo lavoro scritto e visivo si basa su ricerche etnografiche a lungo termine, vivendo come osservatrice partecipante tra le comunità di cui scrive in Brasile e nel Regno Unito.

La Prof.ssa Michaela Schäuble è Professoressa di Antropologia Sociale con focus sull’antropologia dei media presso l’Università di Berna. È anche una regista documentarista e cura regolarmente programmi di film per mostre e festival cinematografici. Nel 2009 ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi su nazionalismo e memoria della violenza nella Croazia post-bellica. Attualmente sta conducendo ricerche su culti religiosi estatici e venerazione dei santi nella regione euro-mediterranea, così come su trance e rappresentazioni nei film documentari etnografici.