Jasmine Gregory & Barbara Casavecchia
H18:30
Serie ‘STATE OF MIND/STATO D’ANIMO’
H18:30
Serie ‘STATE OF MIND/STATO D’ANIMO’
L’evento si terrĂ in inglese alle H18:30 all’Istituto Svizzero, in via del Vecchio Politecnico 3, Milano.Â
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, registrarsi qui.
Jasmine Gregory in conversazione con Barbara Casavecchia e Gioia Dal MolinÂ
I dipinti e le sculture di Jasmine Gregory sono ricchi di riferimenti culturali pop e storico-artistici e derivano anche da riflessioni su come una giovane artista oggi possa dipingere, voglia dipingere. Durante il talk, Jasmine Gregory riflette su queste e altre questioni, tra cui, per esempio, una parrucca che passa da un dipinto all’altro.
Il talk avrĂ luogo nell’ambito di Mommie dearest, la mostra personale di Jasmine Gregory allestita nello spazio, e fa parte di STATE OF MIND/STATO D’ANIMO, una serie di eventi all’Istituto Svizzero, Milano.
A partire dall’autunno 2020 ripercorriamo lo stato dell’arte, del mondo e dell’anima attraverso una serie di eventi regolari, tra i quali screening, dialoghi, listening o workshop. STATE OF MIND/STATO D’ANIMO si nutre anche della recente esperienza della pandemia e dei lockdown, che ci ha insegnato, tra le altre cose, che leggere apre mondi, che le persone possono essere vicine anche su Zoom o che prendersi cura di se stessi e degli altri è salvifico. Inoltre, se da una parte questo periodo ci ha ricentrato su noi stessi, dall’altro ha sensibilizzato i nostri occhi a nuovi e rivalutati aspetti della vita: il nostro stato d’animo e lo stato del mondo. Riflettiamo sui temi che ci riguardano e ai quali vogliamo dedicarci; sulle cose che possiamo fare e su ciò che vogliamo imparare; ci chiediamo in quale mondo viviamo e in quali condizioni vogliamo lavorare. Siamo convinti che l’arte e la cultura siano fondamentali in questo contesto, in quanto si pongono domande e forniscono spunti di riflessione.
Gli eventi di STATE OF MIND/STATO D’ANIMO si legano al programma espositivo dell’Istituto Svizzero, non senza attingere da altri temi. Il progetto vede la partecipazione di artiste/artisti, e altr* attrici/attori del mondo dell’arte provenienti non solo dalla Svizzera, ma anche dall’Italia e dal resto del mondo.
L’ingresso è consentito esclusivamente ai soggetti con certificazione verde COVID-19 per vaccinazione o guarigione (Green Pass rafforzato). All’interno dei nostri spazi è obbligatorio l’uso di mascherine Ffp2.
Biografie:
Jasmine Gregory (nata nel 1987 a Washington D.C.) è un’artista che vive e lavora a Zurigo. Il suo lavoro si sviluppa in una serie di motivi, gesti artistici e assemblaggi che esplorano le tensioni della produzione artistica, la storia della pittura e la soggettività nel modo in cui questa circola in contesti istituzionali e commerciali. Mostre collettive recenti includono Werkschau Kanton Zürich 2021 alla Haus Konstruktiv (Zurigo), Art For Black Lives, Round 4 (Online Exhibition), FOTOROMANZA a Le Commun (Ginevra), Sommer des Zögerns alla Kunsthalle Zürich (Zurigo). Recenti mostre personali includono Home Improvements, Park View con Paul Soto (Bruxelles) e Trouble at Casa Amor, Karma International (Zurigo).
Gioia Dal Molin è responsabile artistica all’Istituto Svizzero a Roma, Milano e Palermo.
Barbara Casavecchia è critica, curatrice indipendente ed educatrice. Vive tra Venezia e Milano, dove insegna all’Accademia di Belle Arti di Brera. Contributing Editor di Frieze, i suoi articoli e saggi sono apparsi su Art Agenda, Art Forum, Art Review, D/La Repubblica, Flash Art, Mousse, Nero, South/documenta 14, Spike, così come in libri d’artista e cataloghi. Nel 2018 ha curato la mostra Susan Hiller. Social Facts, alle OGR, Torino. Nel 2021-23, è curatrice del progetto interdisciplinare di ricerca The Current III – Mediterraneans: ‘Thus waves come in pairs’ (after Etel Adnan) promosso da TBA21-Academy.Â