11.05.2023

DEARS READS

Performance, Poesia, Reading, Milano

H18:30
Serie ‘STATE OF MIND/STATO D’ANIMO’

Dates
11.05.2023
Location
Milano
Category
Performance, Poesia, Reading
Information

H18:30
Serie ‘STATE OF MIND/STATO D’ANIMO’

L’evento si terrĂ  alle H18:30 all’Istituto Svizzero, via del Vecchio Politecnico 3, Milano. Ingresso gratuito. 

DEARS READS

Come rivista dedicata alle pratiche di scrittura all’incrocio tra arte, poesia e scrittura sperimentale, DEARS esplora forme di linguaggio che aprono nuovi modi di convivenza. È concepita come uno spazio dalle molteplici dimensioni in cui una gamma diversificata di voci e prospettive puĂČ incontrarsi e risuonare reciprocamente. Dalla sua creazione nel 2020 sono stati pubblicati cinque numeri. Oltre al suo formato fisico, DEARS si Ăš espanso in letture, performance e pezzi audio presentati in varie sedi e festival, come Kunsthalle Basel (Basilea), Material (Zurigo), Sonic Matter at Last Tango (Zurigo), Topic (Ginevra), EXC Librairie (Parigi).

Redazione: Nicole Bachmann, Delphine Chapuis Schmitz, Robert Steinberger.
Progetto grafico: Guillaume Mojon.

Durante l’evento all’Istituto Svizzero a Milano, DEARS presenterĂ  il suo approccio trasversale, offrirĂ  un assaggio del suo lavoro e discuterĂ  di come la rivista si Ăš sviluppata negli ultimi tre anni.
La presentazione e la discussione saranno seguite dalle letture delle autrici Florinda Fusco, Marianna Maruyama e Dzifa Benson. Scrivendo tra poesia, arte e performance, le tre autrici hanno contribuito ai numeri 1, 4 e 5 di DEARS con gli incentivi to.gather, at.tending, e ever.over.

Biografie:

Florinda Fusco ha pubblicato su varie riviste italiane e straniere. Nel 2001 esce Linee (Zona) e con Il libro delle madonne scure (Mazzoli 2003), illustrato da Luigi Ontani, ha vinto il Premio Delfini. Ha tradotto dallo spagnolo l’opera poetica della scrittrice argentina Alejandra Pizarnik, vincendo il premio nazionale di traduzione Bernard Simeone (2004). Ha pubblicato Tre Opere (oedipus) nel 2009 e il libro multimediale ThĂ©rĂšse (PolĂŹmata) nel 2011. Ha partecipato a vari festival di poesia in Italia e all’estero. Ha collaborato con la compagnia di ricerca teatrale Operabianco per il lavoro Ma e ha scritto per loro Film-Macchina della vista e dell’udito (edito nel 2017 dalla Camera Verde). Nel 2020 con la collana Logosfere di Zona Ăš uscito il testo bilingue The book of the dark Madonnas. Ha scritto monografie e diversi saggi di letteratura italiana moderna e contemporanea. È uscito nel 2022 il suo nuovo libro Il compleanno e altre opere con Argolibri. Sono di prossima pubblicazione Materia osservabile e Quaderno non matematico. Suoi testi sono stati tradotti in inglese, in francese, in spagnolo e in greco.

Marianna Maruyama Ăš un’artista e scrittrice, residente a L’Aia. Si interessa di amore e traduzione. Il suo lavoro Ăš stato eseguito ed esposto allo Stedelijk Museum di Amsterdam; a documenta14 Parliament of Bodies, Kassel; al Jewish Historical Museum di Amsterdam; a Manifesta 11, Zurigo; al Centraal Museum di Utrecht; al festival IMPAKT di Utrecht e al CAC di Vilnius. Tra le pubblicazioni selezionate vi sono: Performing Security (The Fifth Season, 2019); Translation as Method (Kunstlicht, 2017); Three Movements (Casco/DAI, 2013); Farocki’s Living Room (Harun Farocki Institut, 2018). Dal 2016 Ăš attiva come artista-ricercatrice su invito della Fondazione Sedje HĂ©mon dell’Aia.

Dzifa Benson Ăš una pluripremiata artista multidisciplinare ghanese-britannica il cui lavoro interseca scienza, arte, tecnologia, corpo e rituale che esplora attraverso poesia, prosa, teatro, performance, curatela artistica, tecnologie immersive, saggi e critiche. Ha ricevuto una Jerwood Compton Poetry Fellowship, Ăš stata selezionata per l’edizione inaugurale del James Berry Poetry Prize nel 2021 e ha effettuato un tour in Sudafrica con il British Council nel 2010. La sua riduzione e adattamento della produzione di Otello della National Youth Theatre REP Company del 2021, in collaborazione con la premiata regista Miranda Cromwell, ha fatto il giro del Regno Unito. Le sue rubriche di poesia, teatro, musica, narrativa e saggistica sono apparse su Telegraph, Financial Times, Times Literary Supplement, Wasafiri e Poetry Review. Nel 2022, Dzifa Benson ha tenuto residenze poetiche e curatoriali alla Whitstable Biennale, alla Pallant House Gallery e alla Orleans House Gallery per la mostra Lines of Dissent. Poetessa della BBC Contains Strong Language 2022, Dzifa Benson Ăš fellow di Hedgebrook e ha conseguito un Master in Text & Performance presso RADA e Birkbeck.

L’evento fa parte di STATE OF MIND/STATO D’ANIMO, una serie di eventi all’Istituto Svizzero a Milano.

A partire dall’autunno 2020 ripercorriamo lo stato dell’arte, del mondo e dell’anima attraverso una serie di eventi regolari, tra i quali screening, dialoghi, listening o workshop. STATE OF MIND/STATO D’ANIMO si nutre anche dell’esperienza della pandemia e dei lockdown, che ci ha insegnato, tra le altre cose, che leggere apre mondi, che le persone possono essere vicine anche su Zoom o che prendersi cura di se stesse/i e delle/degli altre/i Ăš salvifico. Inoltre, se da una parte questo periodo ci ha ricentrato su noi stesse/i, dall’altro ha sensibilizzato i nostri occhi a nuovi e rivalutati aspetti della vita: il nostro stato d’animo e lo stato del mondo. Riflettiamo sui temi che ci riguardano e ai quali vogliamo dedicarci; sulle cose che possiamo fare e su ciĂČ che vogliamo imparare; ci chiediamo in quale mondo viviamo e in quali condizioni vogliamo lavorare. Siamo convinte/i che l’arte e la cultura siano fondamentali in questo contesto, in quanto si pongono domande e forniscono spunti di riflessione.

Gli eventi di STATE OF MIND/STATO D’ANIMO si legano al programma espositivo dell’Istituto Svizzero, non senza attingere da altri temi. Il progetto vede la partecipazione di artiste/i, e altre/i attrici/attori del mondo dell’arte provenienti non solo dalla Svizzera, ma anche dall’Italia e dal resto del mondo.

L’evento puĂČ essere fotografato e/o videoregistrato per scopi di archiviazione, educativi e promozionali, e per scopi promozionali correlati. Partecipando a questo evento, date il vostro consenso a essere fotografate/i e/o videoregistrate/i.