Printed talks in the city
Chiuso domenica e festivi
Introduzione
Biographies
Chiuso domenica e festivi
Printed talks in the city è il secondo appuntamento di Letters on Sale: Changing Design + Print + Use, questa volta dedicato alla composizione e alla stampa tipografica con caratteri mobili in piombo e legno, in parallelo a una ricerca sul territorio per mettere a verifica il ruolo culturale della stampa nel contesto urbano. Un viaggio nella storia, nel presente e nel futuro della tipografia che avrà come filo conduttore il formato del poster.
Printed talks in the city è un progetto caratterizzato da un workshop, una serie di affissioni pubbliche a Milano, una mostra e una pubblicazione. La condivisione dei risultati raggiunti durante il workshop, svoltosi lo scorso novembre presso la sede dell’ISR di Milano che ha visto coinvolti studenti di graphic design e di giornalismo oltre ad esperti e professionisti del settore, è il tema al centro della mostra sulla composizione e stampa tipografica dei poster.
Il progetto di Printed talks in the city inizia nella primavera 2011 attraverso una serie di incontri e conversazioni condotti da Ludovic Balland con alcuni tipografi milanesi (Angelo Colombo, Giorgio Lucini, Felice e Gianni Nava, Massimo e Michele Pizzi). Ne è nata un’indagine sul ruolo che poster, giornali e libri hanno avuto e continuano ad avere nella storia dell’uomo moderno e contemporaneo. È emerso un ritratto piuttosto sfaccettato del tipografo in Italia: una figura professionale tutt’altro che nostalgica, un compositore certosino di edizioni limitate, artigiano appassionato, imprenditore lungimirante e globale che tenta di coniugare la rinomata qualità del design italiano alle esigenze del mercato attuale.Ludovic Balland e Emmanuel Crivelli hanno scelto il poster come prodotto centrale della comunicazione nella metropoli contemporanea, che diventa così museo all’aperto di questo medium destinato a veicolarne codici, simboli e immagini.
Nella mostra di chiusura di Printed talk in the city sono esibiti i poster prodotti nel workshop e il reportage di Salvatore Gozzo, fotografo specializzato in architettura del paesaggio, che documenta le affissioni pubbliche legate al progetto.
Le fotografie, nelle quali gli elementi tipografici si sovrappongono alle linee del nuovo skyline milanese, sottintendono anche un processo sociale: la lettura dei poster, a loro volta il luogo privilegiato della condivisione cognitiva nella città, per veicolare un testo in uno spazio condiviso.
In occasione della mostra Printed talks in the city è stato pubblicato un giornale che raccoglie le immagini dei poster in città e l’intervista di Ludovic Balland a Massimo e Michele Pizzi. Il giornale è distribuito gratuitamente presso spazi pubblici e luoghi di particolare interesse a Milano in collaborazione con Edizioni Zero, Milano.
Ludovic Balland (1973) ha studiato all’Università di Arte e Design a Basilea prima di specializzarsi in tipografia e in composizione tipografica. Ha fondato lo studio Typography Cabinet nel 2006. Nel 2012 ha ricevuto lo Swiss Federal Design Award per il design della comunicazione visiva del festival “Warsaw under Construction”, per il nuovo Museo di Arte Moderna di Varsavia. Le sue pubblicazioni più recenti includono: il catalogo della 5th Berlin Biennial for Contemporary Art, la nuova edizione della quarta monografia di Herzog & de Meuron. Ha disegnato la serie di 3 libri “A B C – Teaching Architecture” (ed. GTA Press e Kaleidoskope Press), inclusa nella selezione di “The Most Beautiful Swiss Books 2010” e insignita della menzione d’onore nella categoria “The Best Book Design From All Over the World” nel 2011. Balland insegna all’ECAL. Vive e lavora a Basilea.
Dopo essersi diplomato all’ECAL, nel 2008 Emmanuel Crivelli ha lavorato a Basilea nello studio di Ludovic Balland. È stato responsabile della comunicazione visiva della fiera d’arte contemporanea Art Paris nel 2011 e ha realizzato la grafica del catalogo della mostra “L’Harcourt Toujours (Baccarat)”. Ha insegnato grafica all’ECAL ed è il graphic designer di Dorade Magazine, con cui ha ricevuto lo Swiss Federal Design Award nel 2012. Vive e lavora a Berlino.
Salvatore Gozzo (Siracusa, 1972) si laurea in architettura nel 2001 a Reggio Calabria. Dopo una stagione nello studio dellʼarchitetto Italo Rota a Milano, si trasferisce a Catania nel 2004, dove vive e lavora. Si dedica alla fotografia di architettura e di paesaggio dagli anni Novanta e collabora
principalmente con studi professionali, industrie e istituzioni. Le sue fotografie sono state pubblicate su riviste specializzate e non – tra cui Lotus International, Domus, A+U, Wallpaper, New York Times – e su libri di editori italiani e internazionali.
Letters on Sale: Changing Design + Print + Use, è una serie di incontri, conferenze e progetti espositivi in tre parti, ideato da Salvatore Lacagnina e Ludovic Balland (graphic designer e fondatore dello studio Typography Cabinet a Basilea), che si è inaugurata a marzo 2011 nella sede di Milano dell’ISR. La prima parte comprendeva una mostra a cura di ECAL e una conferenza al Politecnico di Milano sul tema della tipografia e del graphic design.