Tobias Kaspar. THE STREET (Est1863)
Introduzione
Biografia
THE STREET Ăš una finzione, un parco a tema, una performance, una messa in scena, una costruzione iper-artificiale dove le opere dâarte dellâartista trovano finalmente una collocazione ideale. Ideato da Tobias Kaspar per lâIstituto Svizzero, THE STREET si materializzerĂ in fasi successive e in vari luoghi che ne offrano la possibilitĂ .
A partire dai resti di un isolato di Lower Broadway, progettato negli studios di CinecittĂ â il cosiddetto âBroadway-setâ â dal premio Oscar Dante Ferretti per Gangs of New York di Martin Scorsese (2002), Kaspar ha iniziato la sua personalissima immersione tra realtĂ e artificio, immaginario pop e la teatralizzazione del global art world, tra lotte sociali e cultura di consumo, mimetismo, sincretismo e appropriazionismo, ironia, autoironia: agendo sulla lama sottile della messa in scena del mondo della produzione di massa e lâestrema finzione dellâarte contemporanea internazionale.
Il film Gangs of New York â ambientato durante le lotte contro la coscrizione del 1863 a New York â e il set â sottoposto a continue modifiche per lâesigenza di produzioni successive â offrono allâartista una serie di ipotesi, approfondimenti, scarti e fughe (indietro e in avanti) nelle piĂč diverse direzioni nel tempo e nello spazio.
THE STREET Ăš un ristorante, una libreria, un negozio di jeans, azioni, dialoghi, personaggi, attori, comparse, una mostra dâarte: Tobias Kaspar posiziona cose e situazioni che tengono conto di dettagli precisi dove gesti e scambi sono sceneggiati e presentati con la massima attenzione drammaturgica. Oggetti e immagini riportano sempre a un altrove, dove realtĂ e finzione risultano inseparabili. Il set, come la cittĂ di Roma, dove storia e rappresentazione si confondono inesorabilmente.
Il primo atto del progetto, intitolato THE STREET (Est1863), verrĂ inaugurato nel giardino della Villa Maraini il 5 giugno 2015 ore 20.00, in concomitanza con Strike, la prima personale in una istituzione europea dellâartista di San Diego Fred Lonidier e rimarrĂ in visione del pubblico fino al 19 settembre 2015. Entrambi i progetti sono parte di Openings Out to Reality, iniziato nel 2012 dallâIstituto Svizzero di Roma come ricerca aperta sul rapporto tra arte, istituzioni e societĂ .
Special thanks: Jakob Schlaepfer
La mostra Ăš realizzata con il sostegno del dipartimento cultura del kulturelles.bl (Kanton Basel-Landschaft, Bildungs-, Kultur und Sportdirektion).
Tobias Kaspar (nato a Basilea nel 1984) Ăš un artista che vive a Berlino e a Roma. Dopo gli studi alla Hochschule fĂŒr bildende KĂŒnste (HFBK) di Amburgo, Kaspar ha frequentato dal 2009 al 2011 la StĂ€delschule a Francoforte. Le sue opere trattano di immagini reali e di mondi fittizi che si giostrano tra riferimenti artistici, cinematografici e di moda e si presentano di volta in volta come oggetti, istallazioni, film, libri, performance. Tra i suoi progetti piĂč recenti: The Air on the Way to the Oyster al Kunsthalle St. Gallen e Kunsthalle Sao Paulo (2014), Tobias Kaspar al Midway Contemporary Art Center di Minneapolis e The Bling Ring presentato a Barcellona, Zurigo e Marsiglia (2013). Tra le sue collettive si ricordano Blue Times a Kunsthalle Wien (2014) e Frozen Lakes ad Artists Space, New York (2013).