24.05.2019—10.07.2019

Renée Levi

Arte, Mostra personale, Milano

Opening 23.05.2019
H18:30

Intro

Biografia

Performance

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Dates
24.05.2019
10.07.2019
Location
Milano
Category
Arte, Mostra personale
Information

Opening 23.05.2019
H18:30

L’Istituto Svizzero presenta “Allora”, prima personale a Milano dell’artista Renée Levi.

L’artista di fama internazionale utilizza la pittura astratta, il disegno e l’installazione. Architetto di formazione a partire dagli anni Ottanta e docente alla Scuola di Belle Arti di Basilea dal 2001, realizza opere focalizzate sulla percezione dello spazio, utilizzando colori spesso molto luminosi e talvolta fluorescenti.

Nel testo “The Sext Life of Painting” (2015), John Kelsey contestualizza la pittura come forma di ‘rivitalizzazione’. Kelsey descrive l’esperienza visiva della pittura nell’età dell’informazione e della saturazione dell’immagine, mettendola a confronto con la costante alimentazione di informazioni che si sperimenta attraverso piattaforme come i social media. Le opere della Levi affermano la costante vitalità del mezzo pittorico in un mondo digitale, rivitalizzano lo spazio in modo iterativo e ci ricordano che la pittura è piacevole ed è presente.

Il titolo della mostra evoca, agli occhi dell’artista, l’idea di un’azione del ruolo del pittore. È l’inizio di un’attività veloce, di un commento poetico. Allora è un modo per risvegliarsi dal letargo, un risveglio provocato attraverso il riempimento degli spazi vuoti.

Lo spazio è visto da prospettive diverse, come un materiale – segretamente attivo – in cui i segni assumono la funzione di indicare le opere d’arte e, soprattutto, diventano essi stessi delle opere: intreccio tra spazio e arte. Lo spazio è il luogo da cui Levi proviene, un’entità storica soggettivata nella quale orientarsi.

In concomitanza all’inaugurazione vi sarà una performance dell’artista Enrico Boccioletti: “Softest Hard“.

Renée Levi (b. 1960 a Istanbul, vive a Basilea) è un’artista svizzera che ha studiato architettura e belle arti a Basilea e Zurigo. Dal 2001 è docente di pittura presso la Hochschule für Gestaltung und Kunst di Basilea. Le sue opere sono esposte in tutto il mondo da oltre vent’anni. L’artista ha vinto il premio per l’arte della Société des Arts de Genève (2019).
Dalla fine degli anni Novanta indaga i limiti della pittura, portando le sue ricerche a creare installazioni e interventi tridimensionali. Ciò porta a dialoghi interessanti tra l’architettura e il suo lavoro artistico in questi sopracitati interventi tridimensionali. Forma e colore assumono dimensioni smisurate, mantenendo la propria fragilità.

Tra le mostre in programma: Prix Société des Arts de Genève, Salle Crosnier Genève (2019); Biennale de Lyon (2019); Museum Langmatt, Baden (2019).

Mostre personali recenti includono: Marcelle Alix, Paris (2019); Aargauer Kunsthaus, Aarau (2019); #7 clous à Marseille chez Patrick Raynaud, Marseille (2018); Ackermannshof, Basel (2017); Museum Langmatt, Baden (2016); La Conque, Théâtre de plein Air, Nanterre (2015); Kloster Schönthal, Langenbruck (2013); Frac Bretagne, Rennes (2013); le Crédac, Ivry (2011); Jüdisches Museum der Schweiz, Basel (2010); Kunsthalle Palazzo, Liestal (con Karen Geyer) (2010); Kunstmuseum Thun (2008); House of Art, České Budějovice (2008).
Mostre collettive recenti includono: Le Manoir de la Ville de Martigny (2019); Kunsthalle Palazzo, Liestal (2018); Hidden Bar Art Basel (2018); Le Commun, Genève (2018); Alpina Huus, le Commun Genève (2017); Kunstverein München (with Gintaras Didžiapetris and Rosalind Nashashibi) (2015); Stadtgalerie Saarbrücken (2015); MAMCO Musée d’art moderne et contemporain, Genève (2015); Stadtgalerie Saarbrücken (2014); Villa du Parc – Centre d’art contemporain, Annemasse (2014); Hecht an der Grenze, Gottlieben (2014); Museum für Konkrete Kunst, Ingolstadt (2013); Haus Konstruktiv, Zürich (2013); L’Art dans les Chapelles, Noyal-Pontivy (2012); Surb und Tal, Endingen AG (2012); Kunsthaus Baselland, Muttenz (2010); Le Magasin, Grenoble (2009); Kunsthaus Baselland, Muttenz (2009).