Donatella Bernardi. Barbabietole e meringue
Opening durante il Giro del Gusto
Introduzione
Biografia
Opening durante il Giro del Gusto
Addormentarsi Ăš come innamorarsi. Impossibile cogliere lâattimo. Quando arriva Ăš giĂ troppo tardi. Il sogno, lâamore e la notte sono al contempo fisici e immateriali, visibili e incomprensibili. Se ci trovassimo a sognare nel letto e nella testa di Emilio Maraini, cosa vedremmo? Che gusto sentiremmo? Zucchero di barbabietola. Migliaia di radici pronte a trasformarsi in una derrata abbastanza preziosa da costituire una fortuna colossale. Quante barbabietole bisogna coltivare per assaggiare una sola meringa? Se Villa Maraini ha radici, sono senzâaltro di barbabietola. Da esse Ăš germogliato un giardino di piante e fiori provenienti dai quattro angoli della terra. Lâingresso al parco e alla villa si apre su una visione buia e umida. Ă la grotta. Tre acchiappasogni decorano questo spazio dellâinconscio, anticipando i tessuti che compongono il resto dellâinstallazione. Lenzuola, federe e tovaglie, prodotte in relazione allâeccezionale percorso dellâindustriale di origini svizzere, sono appese tra le palme del giardino (il disegno dei tessili Ăš realizzato in collaborazione con NoĂ©mie Gygax, no-do). Se gli acchiappasogni sono decorati con le piume di un paradiso tropicale planetario, le volgari radici di barbabietola si trasformano in fiori europei, africani, americani, asiatici e australiani. Alcuni esemplari sono stati raccolti dal padre dellâartista in persona. Gli esploratori e i nuovi ricchi sono sempre eccessivi, privi di qualsivoglia restrizione socialista o democratica.
Durante i giorni di apertura della mostra sarĂ disponibile la monografia su Donatella Bernardi Ă la poursuite d’une hospitalitĂ© illimitĂ©e, scritta dalla storica e critica dâarte Jacqueline Burckhardt ed edita dalle edizioni ApartĂ©. Il libro verrĂ presentato il 30 novembre 2014 allâIstituto Svizzero di Roma.
L’inaugurazione della mostra Ăš inserita nel programma della settimana del Giro del Gusto, promossa insieme a Presenza Svizzera e all’Ambasciata di Svizzera in Italia.
Svizzera con radici italiane, Donatella Bernardi, nata nel 1976 a Ginevra, Ăš unâartista poliedrica. In lei, non vi Ăš alcun confine netto tra il lavoro artistico, le ricerche, lâorganizzazione di mostre, la pubblicazione e la produzione di film o lâinsegnamento presso il Royal Institute of Art di Stoccolma. Lâartista incoraggia pratiche collaborative, dal gruppo di Zorro e Bernardo attivo nei primi anni 2000, al festival Eternal Tour, iniziato nel 2008 e sviluppatosi in varie fasi che esplorano le dimensioni socio-culturali e antropologiche di diversi paesi e continenti. Nomade e cosmopolita per eccellenza, la sua vita rappresenta il suo essere cittadina del mondo. Ă ex membro ISR 2006/08.