Il Progetto del Terzo Giorno
Opening: mercoledì 15 aprile, ore 18.30
Introduzione
Biografie
Opening: mercoledì 15 aprile, ore 18.30
Un laboratorio di produzione aperto al pubblico tra estetica industriale, arte e primitivismo
Emanuele Marcuccio
con Timothée Calame, Yannic Joray e la partecipazione di Studio Klass
Un progetto nell’ambito del Salone del Mobile.
Il Progetto del Terzo Giorno vuole offrire al pubblico un’esperienza che si muove tra i territori di confine collettivamente riconosciuti come arte e design, in relazione alle diverse necessità economiche e culturali che stimolano e regolano la produzione e la diffusione, accogliendo così il pubblico in un luogo misterioso che non è più una galleria, una vetrina, un teatro, una bottega.
Gli elementi formali e materiali presenti nello spazio, in particolare i tavoli e la scenografia, sono utilizzati come strumenti di creazione ed esecuzione di forme nuove, oltre ad essere rappresentativi delle diverse pratiche ed esperienze produttive dei tre artisti che animano il laboratorio.
I partecipanti sono invitati a realizzare oggetti inediti che prendono corpo dalla convergenza di forme tecniche, linguaggi estetici e modelli di utilizzo provenienti da ambiti produttivi e di distribuzione differenti tra loro e lo spazio espositivo è trasformato in un luogo poliedrico di produzione e partecipazione.
Il Progetto del Terzo Giorno propone uno spazio e un tempo critico che precede la moderna differenziazione tra arte e design e che non ha la necessità di rimarcare la consueta distinzione fra la produzione dell’oggetto funzionale e quella dell’oggetto artistico.
Il laboratorio, della durata di quattro giorni, si articola in diversi atti all’interno dei quali vengono proposte attività di produzione e interventi di discussione. L’intervento di Studio Klass si sviluppa intorno al concetto di utile/inutile e indaga il confine tra forma e funzione degli oggetti. I due designer fondatori dello studio, Marco Maturo e Alessio Roscini, inviteranno i partecipanti a produrre manufatti inediti.
Emanuele Marcuccio (Milano, 1987) è un artista con base a Losanna dove frequenta il Master in Arti Visive dell’ECAL – Ecole cantonal d’art et de design de Lausanne. Attraverso il disegno e l’utilizzo di tecniche di produzione industriale descrive in diverse forme le sue emozioni e la malinconia in relazione al funzionamento della modernitĂ . Ha recentemente esposto il suo lavoro con Lodos Contemporaneo a Mexico City, Boatos Fine Arts a SĂŁo Paulo, Karma International a Zurigo e al MusĂ©e des Beaux Arts di Losanna.
TimothĂ©e Calame (Ginevra, 1991) ha studiato alla HEAD – Haute Ă©cole d’art et design di Ginevra ed Ă© uno dei co-fondatori dello spazio indipendente Marbriers4 di Ginevra. La sua pratica artistica è focalizzata sulla pittura e sulla scrittura e, nelle sue mostre piĂą recenti, sulle alterazioni sociali generate dalla costruzione e definizione di situazioni collettive nello spazio espositivo. Il suo lavoro è stato esibito al Paramount Ranch di Los Angeles, UP State a Zurigo, Truth and Consequences, Centre d’Art Contemporain, Forde a Ginevra e New Jerseyy, Basilea.
Yannic Joray (Berna, 1986) è tutor della ZHdK – ZĂĽrcher Hochschule der KĂĽnste e parte del programma educativo della Kusthalle Zurich. Dal 2014 co-organizza un programma espositivo (muda mura muri) a Vienna e Zurigo che si concentra sulla pratica artistica. Ha recentemente esposto nelle gallerie The Duck e SociĂ©tĂ© a Berlino, Studiolo a Zurigo e alla Kunshalle Liestal.
Marco Maturo e Alessio Roscini nel 2009 fondano a Milano Studio Klass, realtà che si occupa di industrial design. Il lavoro di Studio Klass predilige l’innovazione dal punto di vista funzionale e di utilizzo del prodotto, con particolare attenzione ai materiali e al linguaggio formale.