From Berlin with Love
Opening
19.10.2017 H18:30
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Biografie
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Opening
19.10.2017 H18:30
L’Istituto Svizzero presenta “From Berlin with Love”, una collettiva degli artisti: Tina Braegger, Emilie Ding, Edgars Gluhovs, Swetlana Heger, Charlotte Herzig, Andreas Hochuli, David Hominal, Samuel Jeffery, Flora Klein e Kaspar Müller.
“From Berlin with Love” offre uno sguardo sulle diverse posizioni artistiche di dieci artisti svizzeri residenti a Berlino. Migliaia di artisti da tutto il mondo vivono nella capitale tedesca, molti dei quali provenienti dall’oltre confine elvetico. A volte si incontrano per caso, in un autobus o in un bar, noncuranti dello star vivendo, lavorando e condividendo esperienze all’interno della stessa città . Queste situazioni contribuiscono alla nascita di molteplici scenari artistici, creano gruppi e generano ambienti che nel loro insieme riflettono la creativamente pesante e stranamente ispirante atmosfera sperimentale che anima Berlino.
Berlino è una città che si interroga spesso sulla propria identità , che si ridefinisce quotidianamente. Nel corso degli anni, ha saputo essere per l’arte post-concettuale, uno degli scenari più fertili facendo emergere allo stesso modo un rinnovato interesse verso la pittura espressionista. A Berlino, questi medium si slegano da categorizzazioni tradizionali e sono invece liberi, come la città stessa.
La cittĂ che ospita la mostra è Roma, la cittĂ eterna, fulcro di residenze artistiche che portano insieme artisti provenienti da tutto il mondo. Una cittĂ il cui sviluppo temporale domina l’occhio e non solo, e dove tutto Ă© assoggettato ad una lunga, e ancor viva, storia. Questo ha fatto di Roma un luogo cardine per i suoi visitatori artistici. L’intento della mostra è quello di favorire legami tra artisti che probabilmente si considerano tra loro sconosciuti a Berlino, invitandoli a immaginarsi essere un gruppo unito, per un po’ di tempo, a Roma. Tenendo a mente questi contrasti e queste somiglianze, presentiamo dieci diversi punti di vista su opere temporali ed effimere.
Tina Braegger (1985) vive e lavora a Zurigo e Berlino. Performer, pittrice e autrice, Braegger si è laureata nel 2015 presso l’ECAL a Losanna. Ha partecipato a numerose mostre e ha pubblicato il suo primo romanzo The Grateful Death nel 2016 con la casa editrice Beckbooks di Ginevra.
Emilie Ding (1981) vive e lavora a Berlino. Il suo lavoro attiva motivi astratti e delle questioni relative ai loro impieghi decorativi; è stato esibito in numerose istituzioni tra cui: Palais de Tokyo (Parigi), Mamco (Ginevra) e il Museo Migros (Zurigo).
Edgars Gluhovs (1980) vive e lavora a Berlino. I suoi lavori sono delle ricerche perennidi delicati spostamenti formali di possibili codici iconografici. L’artista è stato residente presso l’Istituto Svizzero di Roma nel 2016-2017.
Swetlana Heger (1968) vive e lavora a Zurigo e Berlino. Il suo lavoro mette in gioco le strutture dell’arte contemporanea, dalla sua diffusione agli spazi commerciali dove è esposta. Swetlana Heger ha esposto in numerose mostre internazionali. Recentemente l’artista è stata nominata la nuova direttrice del dipartimento di arte e media dell’Università delle Arti di Zurigo.
Charlotte Herzig (1983) vive e lavora tra la Svizzera e Berlino. La sua pratica è essenzialmente pittorica e viene spesso impiegata in grandi installazioni colorate. Nel 2016 Charlotte Herzig è stata vincitrice del Premio Nestlé per l’Arte.
Andreas Hochuli (1982) vive e lavora a Ginevra e Berlino. I suoi quadri sono tante condensazioni concettuali che rappresentano un’indeterminazione sociale torbida e sensibile. Ha partecipato a varie mostre, in particolare all’Istituto svizzero di New York, dove è stato invitato da Valentin Carron.
David Hominal (1976) vive e lavora a Berlino. Le opere di David Hominal sono caratterizzate da una particolare sensibilità e da un suo impegno totale come artista. Nel 2016 gli sono state dedicate due personali importanti: al Consorzio a Digione e al museo Jenisch a Vevey.
Samuel Jeffery (1987) vive e lavora a Berlino. Gli oggetti di Samuel Jeffery riflettono la nostra concezione di occupazione dello spazio e le strutture dei nostri legami. Il giovane artista ha già esibito regolarmente in Svizzera, a Parigi e Londra.
Flora Klein (1987) vive e lavora a Berlino. I dipinti astratti di Flora Klein raffigurano un movimento, un’energia che supera le loro semplici strutture. Sono linee di forza che si estendono negli spazi espositivi.
Kaspar Müller (1983) vive e lavora in Svizzera e a Berlino. Ogni intervento di Kaspar Mueller ci permette di cogliere bellezza nei piccoli difetti della realtà . Nel 2013 la Kunsthalle di Berna gli ha dedicato una grande mostra personale, “I Shrunk the Kids”.