Etude de la poésie italienne de la Renaissance
Introduzione
Dettagli
Nell’intento di farsi conoscere presso un pubblico più ampio e di contribuire alla diffusione della cultura italiana del Rinascimento, la Fondation Barbier-Mueller ha pubblicato quest’anno due volumi che vengono presentati presso l’Istituto svizzero di Roma il 15 settembre 2017.
Il primo di questi volumi, intitolato Il Rinascimento italiano a piene mani, riunisce una serie di saggi inediti, a volte aventi forma di finzione letteraria, opera di noti scrittori e studiosi tra i quali Lina Bolzoni, Yves Bonnefoy, Michel Butor, Dominique Fernandez, Carlo Ossola, Pascal Quignard, Francisco Rico, Cesare Segre, Lionello Sozzi, Carlo Vecce.
Il secondo volume, L’alloro e la porpora, è una biografia dell’umanista veneziano Pietro Bembo, figura centrale della vita intellettuale, politica e letteraria italiana del primo Cinquecento, redatta da Marco Faini.
I due volumi che saranno presentati escono contemporaneamente in italiano, francese e inglese, rispettivamente presso le Edizioni di Storia e Letteratura di Roma e gli editori Somogy di Parigi e Legenda di Oxford.
Relatori
Prof.ssa Lina Bolzoni (Scuola Normale Superiore di Pisa e Accademia dei Lincei)
Prof. Carlo Vecce (Università l’Orientale, Napoli)
Prof. Michel Jeanneret (Université de Genève, Accademia dei Lincei)
La Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance, costituitasi presso l’Università di Ginevra, festeggia quest’anno il suo ventesimo anno di vita.
Sensibile all’enorme influenza che la poesia italiana del Rinascimento ha avuto sulla cultura europea dei tempi moderni, intende fare meglio conoscere quella letteratura. La Fondazione riunisce e mette a disposizione degli studiosi più di 600 edizioni rare di poesia italiana e latina, compresa tra l’età degli incunaboli e il primo ‘600 e pubblica una rivista, «Italique», e una collana di testi (Textes et Travaux de la Fondation Barbier-Mueller).