21.11.2018—23.11.2018

VR_I

Arte, Danza, Roma

DANZA NELLA REALTA’ VIRTUALE
SOLD OUT
H16:00-22:40
Entrata: Via Liguria 20

Introduzione

Altre informazioni

Biografia

Dates
21.11.2018
23.11.2018
Location
Roma
Category
Arte, Danza
Information

DANZA NELLA REALTA’ VIRTUALE
SOLD OUT
H16:00-22:40
Entrata: Via Liguria 20

L’Istituto Svizzero presenta a Villa Maraini, in collaborazione con Romaeuropa Festival VR_I, uno spettacolo di danza contemporanea realizzato interamente in realtà virtuale (Immersive Virtual Reality) di Gilles Jobin.

VR_I è stato presentato al Sundance Film Festival 2018 e ha ricevuto il Grand Prix per l’innovazione e il Premio del pubblico come miglior performance alla 49esima edizione del Festival del nuovo cinema di Montréal.

È su questa tecnologia, infatti, che si è concentrato il coreografo e danzatore svizzero Gilles Jobin in collaborazione con Caecilia Charbonnier e Sylvain Chaguè, entrambi fondatori di Artanim, studio specializzato nelle tecnologie di ‘motion capture’ e di ‘virtual reality’. Protagonisti di questa performance sono gli spettatori (cinque alla volta) che, dopo aver indossato il casco per la realtà virtuale, si ritroveranno, in forma di avatar, in un nuovo universo: una città, un paesaggio urbano al contempo familiare e straniante, oppure la cima di una montagna.

Trasportato in una nuova dimensione percettiva, il corpo si apre all’interazione con cinque danzatori-avatar (i cui movimenti sono stati costruiti da altrettanti performer reali) che irrompono nello spazio, si moltiplicano e crescono fino a diventare giganti. Così Jobin estende la nostra percezione della realtà proponendo una riflessione originale sul concetto di spazialità e sul movimento.

In questa occasione il 21 novembre alle ore 18:30 ci sarà un talk in Sala Conferenza (entrata via Ludovisi 48) tra Gilles JobinMaria Paola Zedda. Moderazione di Laurence Wagner (Residente, Roma Calling 2018/2019). Lingua inglese.

Guarda il trailer ufficiale di VR_I su vimeo: https://vimeo.com/246280660

Posti limitati, prenotazione obbligatoria – SOLD OUT
Si prega di mandare una mail a  prenotazioni@istitutosvizzero.it indicando la propria preferenza per giorno e fascia oraria tra le 16:00 e le 22:40.

Durata 15′, max 5 persone per tranche. Età minima 8 anni.

Entrata da via Liguria 20

Gilles Jobin
Riconosciuto per il suo lavoro innovativo nella coreografia, Gilles Jobin ha iniziato a produrre spettacoli di danza nel 1995, riconosciuti e apprezzati dalla critica e dal pubblico. Si afferma, ben presto, come uno dei migliori coreografi indipendenti in Europa. Ad oggi, Gilles Jobin ha realizzato oltre 20 opere, alcune delle quali, tra cui A+B=X (1997) e The Moebius Strip (2001), sono considerate punti di riferimento nella scena mondiale. Nel 2015 Gilles Jobin ha ricevuto il Swiss Grand Award per la danza, assegnato dall’Ufficio federale della cultura. Nel 2017 crea VR_I uno spettacolo di danza in realtà virtuale in collaborazione con Artanim. Per la prima volta un coreografo intreccia danza e realtà virtuale in un’opera che offre allo spettatore un’esperienza sensoriale unica.

Laurence Wagner
Ha concluso un Master of Arts alla Haute Ecole d’Art et de Design de Genève nel 2011 dopo aver terminato un Bachelor of Arts all’Università di Losanna nel 2008. Dal 2014 lavora al TU-Théâtre de l’Usine a Ginevra come responsabile della programmazione, della comunicazione e relazioni con la stampa e co-responsabile della mediazione culturale. È stata membro della Corodis – Commissione Romande de Diffusion des Spectacles nel 2016-17 e ha lavorato in diversi progetti come mediatrice culturale. Lavora per il Zürcher Theater Spektakel a Zurigo, insegna alla Manufacture, Haute école des arts de la scène a Losanna e sviluppa vari progetti nel campo delle arti performative come curatrice indipendente.

Maria Paola Zedda
Curatrice ed esperta di performance art, danza e arti visive, rivolge la sua ricerca ai linguaggi di confine tra arte contemporanea, danza, performance e cinema. Vive e lavora tra Milano e Cagliari. Dal 2011 dirige festival e manifestazioni legate ai linguaggi del contemporaneo (Istantanee – visioni di danza e performance, Across Asia Film Festival, Gramsci CampoSud), collaborando con istituzioni tra cui MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Musei Civici di Cagliari, Hanoi Doc Lab – Goethe Institut. Nel 2015 ha curato, insieme ad Anna Maria Montaldo, la direzione artistica di Cagliari Capitale Italiana della Cultura (MiBACT, Comune di Cagliari). Nel 2017 ha ideato e realizzato insieme a Danae Festival il progetto SWISS CONTEMPORARY FACTORY, mentre nel 2018 cura la mostra Sguardi sui confini nell’ambito del progetto Mappe di Palazzo Litta Cultura, in collaborazione con Triennale di Milano. Scrive per Alfabeta e Artribune.