12.04.2024

The Future of Near-Earth Space

Conferenza, Scienza, Roma/Online

Serie Innovation
H15:15-19:30
Ingresso: via Liguria 20

Dates
12.04.2024
Location
Roma/Online
Category
Conferenza, Scienza
Information

Serie Innovation
H15:15-19:30
Ingresso: via Liguria 20

International Symposium
The Future of Near-Earth Space. Space Debris and Space Sustainability

Nell’ambito della serie Innovation, in collaborazione con ETH e EPFL

La conferenza si terrà in inglese all’Istituto Svizzero a Roma e online

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Istituto Svizzero
Via Liguria 20, Roma
Ingresso libero

Lo spazio nei pressi della Terra è diventato un luogo congestionato e conteso. È inquinato da milioni di oggetti fatti dall’uomo, che vanno dalle particelle di pochi micromillimetri ai satelliti disfunzionali delle dimensioni di autobus scolastici. Tutti questi oggetti inquinanti viaggiano a velocità di diversi chilometri al secondo, mettendo a rischio i servizi basati sui satelliti, la Stazione Spaziale Internazionale e le missioni pianificate. Non sembra che lo spazio nei pressi della Terra diventerà meno complesso in futuro. Gli accordi internazionali sono assenti o non rispettati, il regno orbitale è in corso di privatizzazione e (ri-)militarizzazione, il numero di oggetti al suo interno continua ad aumentare e un aspirapolvere per lo spazio esterno deve ancora essere implementato. Trovare soluzioni alla congestione dello spazio nei pressi della Terra è ulteriormente complicato dal fatto che la maggior parte degli oggetti fatti dall’uomo nello spazio nei pressi della Terra non può essere tracciata in modo affidabile dalla terra. Questa situazione complessa rende lo spazio nei pressi della Terra un argomento di ricerca, politica e dibattito pubblico internazionale estremamente interessante e urgente.
L’Istituto Svizzero invita esperti di diversi settori e istituzioni a un simposio di un giorno in cui condivideranno e discuteranno le loro prospettive professionali sullo sviluppo potenziale dello spazio nei pressi della Terra fino al 2050. L’obiettivo del simposio non è solo quello di far dialogare studiosi di diversi settori tra loro, ma anche di coinvolgere più discipline e tradurre la conoscenza specialistica nella consapevolezza pubblica.

PROGRAMMA:

H 15:15-15:30 ― Benvenuto e Introduzione
Maria Böhmer, Istituto Svizzero

Luca Thanei, ETH Zurich

Moderatore: Markus Mooslechner, Giornalista scientifico

H 15:30-16:45 ― Contextualizing the Future of near-Earth Space
Il futuro dello spazio prossimo alla Terra si sta configurando sulla terraferma. Questo panel esamina le varie interazioni tra lo spazio prossimo alla Terra e la Terra stessa. Esamina quali sono i malfunzionamenti nei servizi satellitari e cosa potrebbero significare per la ricerca e la vita quotidiana, come la sostenibilità terrestre ed extraterrestre siano da tempo diventate inseparabili, e come l’inquinamento nello spazio esterno e la geopolitica sulla terra si influenzino reciprocamente.
Xiao Shan Yap, EPFL
Claudia Röösli, Università di Zurigo
Nina Klimburg-Witjes, Università di Vienna

― Discussione

― Pausa caffè

H 17:00-18:15 ― Envisioning the Future of near-Earth Space
Prevedere con precisione come apparirà il futuro dello spazio prossimo alla Terra è difficile da (pre)vedere. Questo panel si occupa delle attuali capacità e incapacità nell’osservazione e modellizzazione degli oggetti prodotti dall’uomo nello spazio prossimo alla Terra. Discute quanti oggetti lo spazio prossimo alla Terra potrebbe essere in grado di ospitare, quali tecnologie potrebbero aiutarci ad osservare più da vicino queste popolazioni nei prossimi anni, e quali lacune ancora necessitano di essere affrontate.
Francesca Letizia, ESA (online)
Michèle Roberta Lavagna, Politecnico di Milano
Elena Vellutini, ASI

― Discussione

H 18:15-19:30 ― Managing the Future of near-Earth Space
Ci sono molti attori diversi preoccupati per il futuro dello spazio prossimo alla Terra. Questo panel presenta diversi approcci su come l’inquinamento al di là dell’atmosfera potrebbe essere controllato. Discute le possibilità di rimozione attiva dei detriti, come il dialogo internazionale sullo spazio prossimo alla Terra possa essere favorito attraverso le tensioni geopolitiche, e come gli operatori satellitari potrebbero essere spinti verso una maggiore sostenibilità.
Emmanuelle David, EPFL
Jérôme Barbier, Paris Peace Forum
Natália Archinard, Federal Department of Foreign Affairs FDFA (online)

― Discussione

― Aperitivo