13.04.2016—15.04.2016

Trascrivere e visualizzare linguaggio, tempo, azione e corpo: un progetto sperimentale

Ciclo di conferenze, Scienza, Roma

Ways of Seeing

Introduzione

Programma

Video

Biography

Dates
13.04.2016
15.04.2016
Location
Roma
Category
Ciclo di conferenze, Scienza
Information

Ways of Seeing

La trascrizione Ăš una pratica fondamentale in molti ambiti scientifici la cui metodologia fa affidamento sulla raccolta di dati attraverso registrazioni – come materiali video – e sulla loro rappresentazione in forme testuali e visuali. Per esempio, la tradizione delle analisi delle conversazioni basa i propri studi su registrazioni audio e video delle interazioni sociali, le quali vengono trascritte secondo diverse convenzioni. Mentre, perĂČ, l’interazione parlata Ăš spesso trascritta in maniera piuttosto standardizzata (e.g., Jefferson 2004), per il comportamento del corpo – inclusi il gesto, lo sguardo, i cenni del capo, le espressioni del volto, le posture, e i movimenti dell’intero corpo – ancora mancano convenzioni standardizzate. La trascrizione multimodale costituisce un tentativo di offrire una rappresentazione dei dettagli temporali dell’azione e dell’interazione, mediante l’ibridazione della testualizzazione e della visualizzazione delle immagini videoregistrate. Questo laboratorio mira a esplorare aspetti tecnici e analitici delle pratiche testuali e visuali nella produzione di trascrizioni. A questo scopo, lavoreranno insieme ricercatori che praticano la trascrizione multimodale e artisti interessati dalla rappresentazione del movimento, del corpo e dell’azione nel tempo. L’obiettivo Ăš quello di produrre nuove forme di visualizzazione e di sperimentarne limiti e vantaggi per l’analisi e la rappresentazione della interazione sociale.

Con: Guelfo Carbone, Clélia Dumas, Ryan Hamill, Katariina HarjunpÀÀ, Lorenzo Gigotti, Sara Keel, Eric Laurier, Lorenza Mondada, David Tomås Monteiro, Philippe Sormani, Hanna Svensson, Kimmo Svinhufvud, Veronika Timashkova

 

 

Conferenza serale, 13 aprile 2016:
Prof. Lorenza Mondada (UniversitĂ  di Basilea e Helsinki)
A visual turn in linguistics? Uses of video for studying language

PROGRAMMA

MercoledĂŹ, 13 Aprile

9.45      Saluti istituzionali, Michele Luminati e Philippe Sormani
(Istituto Svizzero di Roma)

10.00   Tavola rotonda, presentazioni

10.30   The integration of temporal and visual aspects in transcripts
Lorenza Mondada (UniversitĂ  di Basilea e Helsinki)

11.30   The graphic transcript and Bogen’s complaint
Eric Laurier (UniversitĂ  di Edimburgo)

14.30   Sessione di analisi dei materiali scelti

17.00   Strumenti e tecnologie: presentazione degli artisti e implicazioni per la trascrizione
Clélia Dumas (Università delle Arti di Berna), Ryan Hamill (Edimburgo) e Veronika Timashkova (Istituto di Arte olandese, Arnhem)

19.15   Conferenza serale
A visual turn in linguistics? Uses of video for studying language
Lorenza Mondada (UniversitĂ  di Basilea e Helsinki)

 

GiovedĂŹ, 14 Aprile

9.00-12.00     Gruppi di lavoro paralleli su Modalità, Media, Traiettorie (1)

12.00-14.00    Plenaria: presentazione e discussione dei primi risultati

16.00-19.00    Ripresa dei Gruppi di lavoro paralleli

20.00     Esposizione e discussione dei risultati

 

VenerdĂŹ, 15 Aprile

9.00-12.00     Gruppi di lavoro paralleli su Modalità, Media, Traiettorie (2)

12.00-13.00     Presentazione della casa editrice NERO
Lorenzo Micheli Gigotti (General Editor NERO)

15.00-18.00     Esposizione dei risultati del laboratorio e discussione plenaria

18.00-20.00     Tavola rotonda – Osservazioni conclusive e rilancio del progetto

 

Video integrale della conferenza serale

Lorenza Mondada
Sono nata sulle rive del Lago Maggiore, in Ticino, la parte meridionale e italofona della Svizzera, nel 1963. Dopo aver studiato all’UniversitĂ  di Friburgo (1982-1986), ho lavorato come insegnate e assistente di ricerca nelle universitĂ  di Losanna, Friburgo e NeuchĂątel. Ho passato un anno a Parigi alla EHESS (1991-1992) e ho completato il mio dottorato di ricerca nel gennaio 1994, all’UniversitĂ  di Losanna. Nel mio dottorato ho analizzato la descrizione dello spazio nei diari di viaggio. CiĂČ ha concentrato la mia attenzione verso le pratiche di formulazione dello spazio nella lingua parlata e nel discorso, mentre mi interessavo sempre piĂč alle interazioni sociali che si verificano naturalmente. Nel 1996, ho trascorso un semestre sabbatico al Dipartimento di Antropologia dell’UniversitĂ  della California di Berkeley. Dal 1996 al 2001, sono stata nominata Assistant Professor all’UniversitĂ  di Basilea, dove ho conseguito la mia abilitazione nel 2000.

Mentre ero lĂŹ, ho diretto un progetto di ricerca sulla produzione interazionale di conoscenza in gruppi di ricerca plurilingui, basato su un’ampia ricerca sul campo di tipo etnografico e su una raccolta dati svolta in vari dipartimenti scientifici e medici. Durante questo tempo, mi sono interessata al linguaggio sul luogo di lavoro e nelle pratiche sul posto di lavoro, cosĂŹ come ai modi in cui la grammatica Ăš sia una risorsa per l’interazione e sia emerge all’interno della sua organizzazione sequenziale. Nel 2001 mi Ăš stato assegnato il Premio Latsis nazionale – un premio assegnato ogni anno in Svizzera al miglior ricercatore sotto i 40 anni. Mi sono trasferita a Lione nel 2001 per assumere il ruolo di professore presso il Dipartimento di Linguistica all’UniversitĂ  di Lione 2. Nel gennaio 2007, sono stata nominata direttore della ICAR Research Lab (un’unitĂ  supportata da CNRS, UniversitĂ  di Lione 2 ed Ecole Nationale SupĂ©rieure). A Lione ho sviluppato alcune analisi delle risorse linguistiche e multimodali per l’organizzazione sequenziale dell’interazione, insieme a nuovi progetti sul linguaggio nel lavoro.

Nel corso degli anni, ho avuto l’occasione di trascorrere fruttuosi periodi di ricerca all’Universidade Estadual de Campinas (1996, 2001 2006), all’UniversitĂ€t Bielefeld (1999-2000), all’Instituto Nacional de Antropologia y Historia del Messico (2003), al King’s College di Londra ( 2004), all’Universitat Pompeu Fabra e all’Universitat Autonoma di Barcellona (2004, 2006), all’Istituto Max Planck di psicolinguistica di Nijmegen (2005), Helsingin Yliopisto (2006), l’Istituto di Studi avanzati di Friburgo (2009-2010) e all’UniversitĂ  di Linköping (2010, 2011).

Nel 2010, sono stata eletta membro anziano dell’Institut Universitaire de France (IUF). Nel gennaio 2012, sono stata nominata presidente di Linguistica generale e Linguistica francese all’Università di Basilea. Dal gennaio 2015 sono anche Finnish Distinguished Professor all’Università di Helsinki, dove ho sviluppato un importante progetto di ricerca, denominato “Revisiting Language through Multimodality in Interaction.”