Radio Raheem à Rome
H19:00-24:00
Musei in Musica
Entrance: Via Ludovisi 48
programma
H19:00-24:00
Musei in Musica
Entrance: Via Ludovisi 48
In occasione dell’undicesima edizione di Musei in Musica, che si terrà sabato 14 dicembre a Roma, l’Istituto Svizzero invita Radio Raheem per un evento off-site. A partire dalle H19:00 la piattaforma culturale e digitale milanese presenterà al pubblico romano un programma ricco di talk, live performance e DJ-set.
I visitatori hanno inoltre la possibilità di visitare la mostra attualmente allestita negli spazi della Villa Maraini: Retour à Rome, una collettiva degli artisti Anne-Laure Franchette, Vidya Gastaldon, Clemens Klopfenstein, Marie Matusz, Gianni Motti, Uriel Orlow, Denis Savary, Rico Scagliola & Michael Meier e Ian Wooldridge. La mostra sarà aperta e gratuitamente accessibile dalle H11:00 alle H24:00.
La manifestazione Musei in Musica è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura.
Programma
H19:00 Talk tra Federico Sardo e i fellow dell’Istituto Svizzero (Johanna Bruckner, Charlotte Matter, Kiri Santer, Anaïs Wenger)
H21:00 Radio Raheem Sound System
H22:00 DMNTPS Live Performance
H22:30 Robotalco DJ-set
DMNTPS è un musicista polistrumentista, producer, dj e sound designer milanese. Nel corso degli anni ha cambiato spesso suono, progetti, moniker; ha collaborato con compositori classici (Luca d’Alberto, Federico Albanese), band e cantautori (Le Luci della Centrale Elettrica, Amor Fou), ha curato una netlabel per alcuni anni (Magmatiq Records) ed è tra i fondatori del collettivo LOBO, una delle realtà underground più durature a Milano, con cui organizza clubnight e cura un programma periodico su Radio Raheem. Nei suoi set ama sperimentare ed improvvisare, mescolando musica ambient, droni e psichedelia a ritmi tribali, techno, jungle e idm.
Radio Raheem è uno spazio fisico in un luogo simbolico della città di Milano, un aggregatore di persone, una web radio indipendente, un contenitore di idee.
Robotalco si avvicina alla musica durante la prima metà degli anni ’90, affascinato dalla cultura Hip Hop che in quegli anni, in Italia, stava vivendo la sua “Golden Age”. A partire dal 1994, inizia a comprare i suoi primi vinili di Rap ed House Music, che diventerà ben presto la sua principale passione. Grazie ai giradischi del suo vicino di casa, inizia a registrare i primi mixtape su cassetta firmati Seby, con i quali inizia a tempestare quasi tutti i negozi di dischi della città. Durante gli anni dell’università inizia a lavorare alle sue prime produzioni musicali, anche se bisognerà aspettare il 2008 ed il ritorno delle sonorità Disco per vedere la sua prima uscita ufficiale firmata con il moniker Club Silencio su Red Music, alla quale seguiranno una serie di EP, edit e remix per etichette quali Thisisnotanexit, Slow Motion, Tigersushi e I’m a cliché. Nel 2009 da vita a quello che inizialmente considera il suo Ghost Project, Robotalco, contraddistinto da sonorità decisamente più deep e che lo porterà negli anni seguenti a rilasciare svariate tracce ed EP su Home taping is killing Music, On The Prowl, Seven Music e ECSTASY. Digger instancabile, la sua ricerca musicale è in costante evoluzione e nel corso degli anni lo ha portato a collezionare migliaia di dischi dei generi più disparati, pur rimanendo saldamente ancorato alle influenze della Black music. I suoi ultimi progetti lo vedono coinvolto nella gestione di Getwet Music, etichetta da lui co-fondata con alcuni amici ed alla co-conduzione dell’omonimo programma in onda, due volte al mese, su Radio Raheem.
Federico Sardo ha collaborato per diversi anni con Resident Advisor, scrive soprattutto per Esquire, Vice, e collabora anche con Rivista Studio, mette musica in giro, ogni tanto pubblica qualche disco con Flying Kids Records. Per Radio Raheem conduce Galactic Supermarket, uno show che privilegia nomi minori e scene nascoste e si propone di esplorare musiche strane, particolari, del passato e del presente, addentrandosi soprattutto nei meandri della psichedelia in tutte le sue forme.