Saga – Mythology of Departure
H21:00
Serie “I Pomeriggi”
H21:00
Serie “I Pomeriggi”
Ingresso gratuito, registrazione qui
L’evento è parte della serie I Pomeriggi dedicata ai Fellows.
A cura di Noha Mokhtar (Fellow Roma Calling / Arti Visive)
La proiezione sarà in Francese con sottotitoli in Inglese
Saga – Mythology of Departure è un film che esplora la costruzione delle identità individuali e collettive, il senso di appartenenza e la claustrofobia familiare.
L’opera si basa su una ricerca condotta al Cairo a partire dal 2015 e su interviste che Noha Mokhtar e Sahar Suliman hanno realizzato con egiziani di diverse generazioni e contesti socio-economici, riguardanti le loro esperienze all’interno della famiglia. Il film introduce sei personaggi: la madre, la figlia, la zia, il figlio, lo zio e il padre, che compongono una famiglia fittizia. Tutti i ruoli sono interpretati da un’unica attrice, Malika Khatir. Le artiste mirano a decostruire la famiglia per comprendere meglio le dinamiche di potere che la modellano. Le riprese si sono basate su una tecnica specifica: la lettura ad alta voce e in tempo reale, da parte delle artiste, delle battute di ciascun personaggio. L’attrice, ascoltando le battute tramite un auricolare, le ripeteva immediatamente davanti alla telecamera. Questo metodo ha permesso di esplorare l’idea del corpo come spazio di risonanza—il testo passava letteralmente attraverso l’attrice prima di essere catturato dalla camera. Non conoscendo il copione in anticipo, Malika seguiva la lettura momento per momento, guidata dalle inflessioni e dagli indizi vocali trasmessi dalle voci di Noha e Sahar.
Il film è una collaborazione tra Noha Mokhtar e Sahar Suliman. Presentato inizialmente come installazione video presso Halle Nord a Ginevra, nell’ambito dell’omonima mostra curata da Elise Lammer, l’opera viene mostrata per la prima volta come film monocanale. Questa proiezione presenta un lavoro in corso.
Noha Mokhtar e Sahar Suliman sono cugine. Condividono (metà) della stessa famiglia, una condizione diasporica e l’esperienza di essere artiste donne. La loro collaborazione nasce dal desiderio di riflettere sul concetto di famiglia in una prospettiva transculturale e transmediale. Insieme uniscono arti visive e antropologia, video e teatro.
L’opera è co-prodotta da Halle Nord, Ginevra e Arsenic – Centre d’art scénique contemporain, Losanna.

Noha Mokhtar è un’artista, antropologa ed editor. Attualmente sta svolgendo un dottorato in Social Anthropology and Critical Media Practice presso la Harvard University, dove la sua ricerca si concentra sulla relazione tra parentela, spazio e materialità nell’Egitto contemporaneo. Di natura multidisciplinare, la sua pratica artistica si fonda su metodi di ricerca etnografica. Il suo lavoro è stato esposto in sedi tra cui Haus Konstruktiv a Zurigo; il Centre d’Art Contemporain e il Centre de la Photographie a Ginevra; il Musée de l’Élysée a Losanna; l’Aargauer Kunsthaus, e più recentemente presso Halle Nord a Ginevra. Nel 2020 ha co-fondato la casa editrice interdisciplinare Hors-Sujet insieme a Gregor Huber e Ivan Sterzinger.
Sahar Suliman sviluppa una pratica che abbraccia teatro, scrittura, cinema e arti visive. La sua ricerca artistica in Egitto affronta temi legati al ruolo delle donne nello spazio pubblico e alla memoria collettiva. Il suo lavoro è stato presentato in sedi tra cui il Palais de l’Athénée a Ginevra; il Carré d’Art a Nîmes; il Swiss Institute of Contemporary Art a New York; e al Festival Visions du Réel a Nyon. Nel 2020 ha conseguito un Master in regia presso La Manufacture a Losanna. Le sue opere sono state presentate anche al Théâtre Sévelin 36 di Losanna e al Théâtre Amstramgram di Ginevra. Nel 2021 ha co-fondato la compagnia artistica Marguerite Complexe con Louise Bentkowski. I loro lavori sono stati messi in scena al Théâtre du Loup, al TU – Théâtre de l’Usine e a Le Grütli – Centre for the Production and Diffusion of Performing Arts, tutti a Ginevra.
Malika Khatir è un’attrice, performer e cantante franco-algerina. Ha lavorato con diversi registi e numerosi teatri a livello internazionale, tra cui il Schauspielhaus di Zurigo, Basilea, Berna, Colonia, Amburgo e Berlino, il Théâtre de l’Arsenic a Losanna, Les Halles de Sierre e il Centre Culturel Suisse a Parigi. Nel 2009 ha fondato, insieme a Fiamma Camesi, la compagnia Südenbock, con la quale realizza performance.
Noha Mokhtar & Sahar Suliman, Saga – Mythology of Departure, 2025, film still