Divina creatura. La donna e la moda nelle arti del secondo Ottocento
Ingresso libero H18:00
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Ingresso libero H18:00
Incontro di presentazione della mostra âDivina creatura. La donna e la moda nelle arti del secondo Ottocentoâ curata da Mariangela Agliati Ruggia, Sergio Rebora e Marialuisa Rizzini, in corso alla Pinacoteca cantonale Giovanni ZĂŒst di Rancate fino al 28 gennaio 2018.
La mostra presenta sculture e dipinti assolutamente affascinanti, e per corredo, una sequenza di ventagli dâautore â dipinti cioĂš da grandi artisti, spesso i medesimi che ritraevano le âbelle Signoreâ â e un nucleo di preziosi abiti dâepoca. Â Tra gli artisti esposti si citano gli Induno, MosĂš Bianchi, Boldini, Troubetzkoy, Giacomo Grosso, oltre ai ticinesi Antonio Ciseri, Luigi Rossi e Adolfo Feragutti Visconti.
Lâobiettivo Ăš quello di testimoniare un vero e proprio cambio di paradigma nella storia del costume femminile in Europa. Sono infatti anni in cui si consolida il ruolo della donna, ora anche protagonista al di fuori delle pareti domestiche. Ă soprattutto attraverso il ritratto su commissione che Ăš possibile seguire le rapide e sorprendenti evoluzioni dell’abbigliamento femminile: spesso i modelli sono rappresentati da donne simbolo, a cominciare dalla regina d’Italia, Margherita di Savoia, o da figure appartenenti all’aristocrazia internazionale distinte grazie alla propria eleganza, come la contessa Carolina Maraini Sommaruga (1869-1959), a cui Ăš dedicata in mostra unâapposita sezione. Moglie dellâindustriale luganese Emilio Maraini, a cui si deve lâintroduzione della coltivazione intensiva della barbabietola da zucchero in Italia, Carolina Maraini Sommaruga, donna intelligente e raffinata, intrattiene rapporti con le personalitĂ piĂč in vista dellâepoca e si dedica con passione alla filantropia e allâemancipazione femminile; nel 1947 dona la sua villa di Roma alla Confederazione svizzera, sede oggi dellâIstituto Svizzero di Roma.
Divina creatura. La donna e la moda nelle arti del secondo Ottocento
In mostra fino al 28.01.2018
Pinacoteca cantonale Giovanni ZĂŒst
CH-6862 Rancate
Interventi di:
Giovanna Masoni Brenni
avvocata e notaia, vicepresidente del Consiglio di fondazione Istituto Svizzero di Roma
Joëlle Comé
direttrice Istituto Svizzero di Roma
Saluti istituzionali
Mariangela Agliati Ruggia
direttrice della Pinacoteca cantonale Giovanni ZĂŒst e co-curatrice della mostra âDivina creaturaâ
Marialuisa Rizzini
studiosa di Storia della moda e co-curatrice della mostra “Divina creatura”