Gli attori che si muovono nel mondo dell’educazione e della ricerca si trovano oggi a dover gestire una ricchissima offerta di informazione costantemente disponibile online che porta con sè cambiamenti nelle modalità con cui noi recepiamo la conoscenza.
La frammentazione e la moltiplicazione dei sistemi informativi creano nuove forme di produzione e disseminazione della conoscenza che richiedono nuovi strumenti di ricerca per essere portati alla luce in maniera affidabile. Le biblioteche, gli archivi e i musei sono messi di fronte alla necessità di trovare sistemi in grado di gestire non solo le risorse a stampa (libri, riviste, documenti d’archivio, fotografie, ecc.) ma anche diverse tipologie di risorse elettroniche (ejournals, ebook, immagini digitali, video, ecc.). Si generano nuovi modelli di catalogo, sociali, arricchiti; si rifondano princìpi e si ridefiniscono nuovi standard descrittivi, RDA, Resource Description and Access, per nuove tipologie di risorse nate in ambiente digitale; si propongono, infine, nuovi modelli di creazione e rappresentazione dei dati, RDF, Resource Description Framework. lI mondo delle biblioteche è oggi più che mai soggetto attivo nella diffusione di queste nuove forme della conoscenza interagendo con i nuovi linguaggi del web: linked open data, open source, web semantico.

Il progetto KOHA-Summon-URBS
La rete URBS organizza questa giornata di presentazione del nuovo catalogo avvertendo la necessità  di approfondire questi temi. Il momento in cui si decide di passare ad un nuovo sistema di biblioteca non è facile, optare per una soluzione invece che per un’altra potrebbe creare vincoli di utilizzo per i nostri dati o, peggio ancora, potrebbe portare inconsapevolmente alla perdita di una buona parte di essi in modo definitivo.
La rete di biblioteche romane URBS ha affrontato questo delicato passaggio in maniera consapevole, avviando un progetto che prevede l’utilizzo di tecnologie Open Source (il software Open Source Koha) in collaborazione con il consorzio  di ricerca CINECA, specializzato in questo campo.
Una delle motivazioni che hanno spinto la rete URBS verso la scelta di un software open source è senz’altro l’estrema duttilità di questi programmi che, senza grandi difficoltà, possono essere integrati con programmi già esistenti nelle Istituzioni e quindi utilizzare dati già depositati in altri data base. Questo è ciò che sta avvenendo con la prima integrazione in Italia tra il software per la gestione di dati anagrafico-amministrativi Esse3 e KOHA.

Con il patrocinio di Cineca e Koha Gruppo Italiano.

Programma

10.00 Saluti
Michele Luminati (Direttore Istituto Svizzero di Roma)
Romina Pallotto (URBS)

10.15 La biblioteca dappertutto
Gabriele Mazzitelli (Università degli studi di Roma Tor Vergata)

10.30 La rete URBS e il nuovo catalogo: la scelta dell’open source e il progetto di migrazione verso Koha
Giovanna Contigiani (URBS) e Andrea Marchitelli (Cineca)

11.45 Koha, RDA, FRBR: alcune riflessioni
Stefano Bargioni (USC)

12.45 La creazione di un catalogo unico in linked open data delle Biblioteche delle Università Campane e Lucane
Tiziana Possemato (@CULT)

Modera: Janet L. Mente (KNIR)

VIDEO

Michele Luminati
Direttore Istituto Svizzero

Romina Pallotto
Bibliotecaria Istituto Svizzero/Presidente URBS

Gabriele Mazzitelli
Responsabile Biblioteca – Università Tor Vergata

Andrea Marchitelli
Cineca Roma

Giovanna Contigiani
Database Editor URBS
(con un intervento di Vincenzo Lezzi)

Stefano Bargioni
Vicedirettore Pontificia Università Santa Croce

Tiziana Possemato
Presidente @CULT