Zwischen Rebellion und Konservation – Monte Verità und die deutsche Kultur
Intro
Program
Un convegno internazionale organizzato da La Sapienza Università di Roma, Istituto Svizzero e Istituto Italiano di Studi Germanici.
Era il 1900 quando un gruppo di innovatori, guidati da un ricco olandese, due fratelli tedeschi e una pianista originaria del Montenegro, si ritirò sulle colline sopra Ascona prospicienti il lato svizzero del lago Maggiore. Nacque così una singolare colonia indipendente, che si diede il nome di Monte Verità, in cui teorizzare e praticare una vita radicalmente diversa da quella metropolitana del periodo a cavallo tra fine ‘800 e inizio ‘900. Il luogo ben presto attrasse personalità diversissime, artisti, intellettuali, sognatori, utopisti politici, mistici, ricchi turisti in cerca di rigenerazione fisica e spirituale, nudisti e vegetariani radicali.
Il convegno internazionale intende presentare in una serie di relazioni ad ampio spettro la ricchezza e la varietà di quell’esperienza, cercando di restituire non soltanto le idee e le figure di quel composito movimento – che oscillava perennemente tra la progettazione di una utopia radicale e la restaurazione di un rapporto integrale con la natura – ma anche analizzando le suggestioni artistiche e antropologiche.
Programma
Mercoledi 29.11.2017
Riforma della vita, vitalizzazione del corpo
Istituto Italiano di Studi Germanici
Modera: Roberta Ascarelli
H15:15
Saluti di Roberta Ascarelli (presidente Istituto Italiano di Studi Germanici) e Joëlle Comé (direttrice Istituto Svizzero)
H15:30
Thomas Rohkrämer (Lancaster University), Critiques of Modernity and Visions for Change: Monte Verità within the Context of Reform Movements around 1900 [EN]
H16:15
Gianluca Paolucci (Istituto Italiano di studi germanici), Alle origini di Monte Verità: Goethe, du Prel, Hartmann [IT]
Discussione e pausa
H17:30
Daniela Padularosa (La Sapienza Università di Roma), Corpo – Movimento – Trasformazione. Dall’euritmia alla danza di Laban [IT]
H18:00
Gabriele Guerra (La Sapienza Università di Roma), Per un’avanguardia acrobatica: Hugo Ball a Monte Verità [IT]
Discussione e pausa
H19:15
Concerto per violino (Filippo Fattorini) e pianoforte (Orietta Caianiello)
Introduzione a cura di Luca Aversano (Università di Roma Tre)
Musiche di:
Giacinto Scelsi (1905-1988) – L’Âme ailée/L’Âme ouverte (1973) per violino solo
Alexander Scriabin (1872-1915)/Thomas de Hartmann (1885-1956) – dai Preludi op.11 per pianoforte, nn. 4, 5 e 15 trascr. per violino e pianoforte
Giacinto Scelsi – da Cinque Incantesimi (1953), n. 4; Un Adieu (1988) per pianoforte solo
Émile Jaques-Dalcroze (1865-1950) – Bagatelle op. 48 n. 3; Romance op. 2; Canzonetta op. 11
Giacinto Scelsi – Chemin du coeur (1929). Lirica per violino e pianoforte
Giovedi 30.11.2017
I personaggi, le tendenze
Istituto Svizzero
Modera: Gabriele Guerra
H09:15
Saluti di Joëlle Comé (direttrice Istituto Svizzero) e di Roberta Ascarelli (presidente Istituto Italiano di Studi Germanici)
H09:30
Andreas Schwab (Universität Freibourg), Im Süden zur Kur. Das Sanatorium Monte Verità [DE]
H10:00
Stefan Rindlisbacher (Universität Freibourg), Am Anfang war der Monte Verità? Die Lebensreformbewegung in der Schweiz nach 1920 [DE]
Discussione e pausa
H11:15
Lorella Bosco (Università di Bari), Nach Dada: Emmy Hennings in Ascona [DE]
H11:45
Massimiliano De Villa (Istituto Italiano di studi germanici), Dallo Schlachtensee al Ticino: Martin Buber a Monte Verità [IT]
H13:30
Pausa pranzo
Modera: Andreas Schwab
H14:30
Silvia Carandini (La Sapienza Università di Roma), Nel tempio vibrante il coro danza in festa. La Tanzfarm di Laban e Wigman a Monte Verità [IT]
H15:00
Rita Calabrese (Università di Palermo), Cielo azzurro, palme ed una lucrosa promessa di matrimonio: Franziska zu Reventlow [IT]
Discussione e pausa
H17:00
Carolin Kosuch (Deutsches Historisches Institut Rom) Konkurrierende Befreiungsprogramme? Anarchismus und Vegetarismus auf dem Monte Verità [DE]
H17:30
Una Szeemann, Anomalie quotidiane [IT]
Discussione finale e conclusioni
A seguire proiezione del film Monte Verità. Berg der Wahrheit, di Werner Weick (2012, 34′)
Aperitivo conviviale