Il muro di Nannetti
Parte di Diversi muri. Un omaggio a N.O.F.4
Introduzione
Parte di Diversi muri. Un omaggio a N.O.F.4
Il muro di Nannetti è il secondo evento pubblico di Diversi muri. Un omaggio a N.O.F.4: un laboratorio, un programma di studi e un progetto artistico sull’esperienza umana e creativa di Oreste Fernando Nannetti. Concepiti come momenti di riflessione pubblica, questi incontri propongono temi, questioni, problematiche discusse durante il laboratorio.
L’incontro, realizzato in collaborazione con la Collection de l’art brut di Losanna, analizza nel dettaglio l’intera opera muraria di Nannetti (prodotta tra il 1959 e il 1961, e tra il 1968 al 1973). A partire dall’unica documentazione fotografica esistente, realizzata nel 1979 da Pier Nello Manoni, si analizza il linguaggio unico di Nannetti e si riflette sulla “precarietà” dell’opera, sulle forme di rappresentazione e di istituzionalizzazione di un’arte instabile e deperibile.
Partecipano Lucienne Peiry – con un intervento dal titolo Il soliloquio lapidario di Nannetti – storica dell’arte, Direttrice della Ricerca e delle Relazione internazionali della Collection de l’art brut di Losanna, curatrice della pubblicazione Nannetti, Infolio/Collection de l’Art Brut, Gollion/Lausanne, 2011; Pier Nello Manoni, fotografo, autore delle immagini relative dell’opera muraria realizzata da Nannetti nell’Ospedale psichiatrico di Volterra, impegnato da anni nello studio del linguaggio e del significato simbolico della sua opera; Erika Manoni, film-maker, co-autrice insieme a Pier Nello Manoni, del film documentario dedicato a Nannetti I Graffiti della mente, che sarà proiettato nel corso della serata.
Con proiezione del film ‘I Graffiti della mente’ (20′ – Blue Film, 2002) di Pier Nello Manoni e Erika Manoni