13.05.2020—21.05.2020

Il Cinema Svizzero Contemporaneo a Milano

Kino, Filmvorführung, Milano

Online: La Cineteca italiana

Introduzione

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Programma

biografia

Dates
13.05.2020
21.05.2020
Location
Milano
Category
Kino, Filmvorführung
Information

Online: La Cineteca italiana

Il Cinema Svizzero Contemporaneo a Milano – II edizione

Per la seconda edizione del Cinema  Svizzero Contemporaneo, la Fondazione Cineteca Italiana, con il sostegno del Consolato generale di Svizzera a Milano e in collaborazione con Istituto Svizzero e Cinema Svizzero a Venezia, presentano una programma ricco di proiezioni online sul loro sito Cineteca Milano e un focus sul regista svizzero Lionel Baier.

Baier sarà accompagnato da Stéphane Riethauser con la proiezione di Madame, 2019 (venerdì 15 maggio H21:00) e dalla regista Klaudia Reynike che presenterà, a seguito della diretta live, (sabato 16 maggio H14:00) il suo film Love me Tender, 2019.

In particolare mercoledì 13 maggio H16:00, a seguito dei saluti in diretta live, la parola al regista Lionel Baier e la proiezione di:
Un Autre Homme
Svizzera, 2008, DCP, 84’, v.o.francese sott.it.

Da giovedì 14 maggio H10:00 a sabato 16 maggio H10:00 Omaggio a Lionel Baier
La Vanité
Lionel Baier, Svizzera/Francia, 2015, HD, 75’, v.o.francese sott.it. Int.

Giovedì 14 maggio H17:00 in diretta live, Joëlle Comé, Direttrice dell’Istituto Svizzero, introduce l’Omaggio a Lionel Baier. A seguire:
Comme Des Vouleurs (à l’est) (Stealth)
Lionel Baier, Svizzera, 2006, HD, 112’, v.o. francese sott.it.

Per il programma completo e informazioni aggiuntive si prega di visitare Cinetecamilano

Lionel Baier nasce nel 1975 a Losanna, in Svizzera, da una famiglia di origine polacca. Dall’età di 17 anni programma e co-gestisce il cinema Rex di Aubonne. A partire dal 2002, è inoltre responsabile del dipartimento di cinema dell’Ecole cantonale d’art de Lausanne (ECAL). Nel 2009 Baier fonda la casa di produzione Band à part Films assieme ai cineasti Ursula Meier, Frédéric Mermoud e Jean-Stéphane Bron. È vicepresidente del Consiglio di fondazione della Cineteca Svizzera (Cinémathèque Suisse), membro del comitato del Festival internazionale del cinema Visions du Réel di Nyon e di Suissimage.

Debutta alla regia nel 2000 con Celui au Pasteur (ma vision personnelle des choses), un documentario dedicato al padre, pastore nel Canton Vaud. L’anno seguente in La Parade (notre histoire) documenta il primo gay pride nel canton Vallese cattolico. Con questi due film, presentati a numerosi festival, si fa conoscere al grande pubblico, per poi passare alla finzione con Garçon stupide (2004) e Comme des voleurs (à l’Est) (2006). Il suo terzo lungometraggio di finzione, Un autre homme (2008), viene presentato nel concorso internazionale del Locarno Film Festival. Nel 2010 realizza Low Cost (Claude Jutra), filmato con un telefono cellulare. Nel 2011 realizza Bon Vent Claude Goretta e nel 2013 Les Grandes Ondes (à l’Ouest), entrambi proiettati al Locarno Film Festival. Il suo film, La Vanité (2015), viene presentato al Cannes Film Festival nel 2015 e nominato per Les Prix Lumières nel 2016.