La disdetta
Anna Felder – Gran Premio svizzero di Letteratura 2018
H18:30
Entrata: via Ludovisi 48
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Biografie
Evento
Anna Felder – Gran Premio svizzero di Letteratura 2018
H18:30
Entrata: via Ludovisi 48
Incontro all’Istituto Svizzero, Roma con la scrittrice ticinese Anna Felder – Gran Premio svizzero di letteratura 2018 – e la sua traduttrice Florence Courriol in occasione della pubblicazione della traduzione in francese del romanzo La disdetta (Einaudi, 1974, poi Casagrande, 1991): Sous l’œil du chat (Éditions Le Soupirail, 2018). Modera Martine Van Geertruijden.
In collaborazione con la Libreria Stendhal e con il patrocinio di Institut Français Italia.
Nel quadro delle letterature svizzere, quella di Anna Felder, luganese di Aarau, è una figura discreta ma di grande fascino. Scrittrice colta che non ostenta la propria cultura, Anna Felder ha messo insieme un’opera ammirevole per coerenza e originalità. Ad apertura di pagina, pur nella varietà delle forme e dei generi in cui si è cimentata – romanzo, racconto, teatro, radiodramma, saggio –, subito si riconosce la sua firma, uno stile che ha fatto pensare a vari modelli, ma che in realtà non assomiglia a quello di nessun altro. Italo Calvino, che patrocinò convintamente il secondo romanzo di Anna Felder, La disdetta, scrisse che si trattava di pagine per lettori dal palato molto fine.
Un estratto della traduzione francese di La disdetta sarà pubblicato il 1 marzo 2019 su Specimen. The Babel Review of Translations.
Anna Felder nasce da madre italiana e padre lucernese nel 1937; cresce e frequenta le scuole a Lugano. Dopo gli studi di letteratura italiana e francese a Zurigo e Parigi insegna al liceo di Aarau fino alla pensione nel 1999. Per molti anni si è occupata dell’integrazione dei figli degli immigrati italiani nelle scuole svizzere. Dagli anni Sessanta ai nostri giorni ha scritto quattro romanzi, numerosi racconti, radiodrammi e testi teatrali, ricevendo non solo premi a livello nazionale – menzioniamo tre premi Schiller: nel 1975 per La disdetta, nel 1982 per Nozze alte, e nel 1998 per l’insieme dell’opera – ma anche il riconoscimento più alto conferito agli scrittori del Canton Argovia: l’Aargauer Literaturpreis (2004). L’autrice vive oggi tra Aarau e Lugano. Nel 2018 ha ricevuto il Gran Premio svizzero di letteratura dell’Ufficio federale della cultura.
Florence Courriol nasce a Lione nel 1986. Dottoressa in Italianistica e traduttologia dell’Università di Borgogna (Digione), Florence Courriol lavora sul vernacolare nella narrativa italiana contemporanea e la sua traduzione in francese. Si occupa di traduttologia e plurilinguismo letterario e ha pubblicato vari articoli sull’argomento. Contemporaneamente svolge una carriera accademica, insegnando lingua e letteratura italiana in diverse università francesi (Digione, Rennes, Avignone, Grenoble). Attualmente insegna francese alla Sapienza, con missione di cooperazione universitaria all’Institut Français Italia. Si dedica alla traduzione letteraria dall’italiano al francese, intervenendo anche in un Master di traduzione professionale (Master TLEC – Traduction Littéraire et Edition Critique, Università Lyon 2).
Martine Van Geertruijden insegna Lingua e Traduzione francese presso Sapienza Università di Roma e dirige la collana di letteratura italiana delle Editions du Seuil.