10.11.2016

Dada 2.0: dentro-fuori

Conférence, Roma

Intro

Program

Biographies

Dates
10.11.2016
Location
Roma
Category
Conférence

Nel manifesto inaugurale di Zurigo, 100 anni fa Hugo Ball ha spiegato che cosa sia Dada: una corrente artistica. Ma da dove viene Dada? E dove porta Dada? Il simposio interdisciplinare all’Istituto Svizzero di Roma si confronterà con queste due domande che vanno sotto la voce “Dada 2.0”, tanto nella prospettiva storica, quanto in quella filosofica. Con una retrospettiva ai festeggiamenti per il centenario e con uno sguardo rivolto al futuro, il programma del simposio intende aprire prospettive molteplici sull’arte dadaista, sulla letteratura e sulla musica, e offrire altrettante analisi. Si tratterà anche di ripercorrere, in una lettura comparativa, le manifestazioni internazionali dei movimenti dadaisti in Svizzera, Germania e Italia.
In collaborazione con Ambasciata di Svizzera in Italia, Goethe-Institut Roma e Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica.

Gabriele Guerra è ricercatore di letteratura tedesca presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani ed Interculturali della Sapienza, Università di Roma. I suoi principali interessi nel campo della ricerca sono l’ebraismo tedesco nella letteratura e nel pensiero della prima metà del XX secolo, la Konservative Revolution ed Ernst Jünger, le avanguardie storiche all’incrocio tra estetica, politica e religione, e più in generale il legame tra estetica e religione e tra teologia e politica. È anche traduttore dal tedesco e membro dell’Associazione Italiana Walter Benjamin e della Hugo-Ball-Gesellschaft. Tra le sue pubblicazioni: Spirito e storia. Saggi sull’ebraismo tedesco 1918-1933 (2012); Giovanni Papini und Hugo Ball: Avantgarde, Mystik und Radikalismus. Ein Versuch zum deutsch italienischen Kulturtransfe (2011).

Ilaria Schiaffini è ricercatrice presso il Dipartimento di Storia dell’Arte alla Sapienza, Università di Roma. Nel 2000 ha vinto una borsa di studio dal Getty Research Institute per una ricerca sui manoscritti di Umberto Boccioni conservati nella biblioteca del museo. I suoi interessi scientifici si concentrano su questioni teoriche e critiche tra simbolismo e modernismo; sui rapporti tra arte, letteratura e filosofia; sulla storia della fotografia. Tra le sue pubblicazioni: Umberto Boccioni, Stati d’animo. Teoria e pittura(2002);Arte contemporanea: metafisica, dada, surrealismo (2011).

Juri Steiner è uno storico dell’arte e germanista svizzero. Ha lavorato per il Kunsthaus di Zurigo e ha scritto per la NZZ. Per conto della città di Zurigo ha curato il rilancio del Cabaret Voltaire. Dal 2007 al 2011 è stato direttore del Zentrum Paul Klee di Berna. Dal 2012 è amministratore e curatore della Associazione dada 100 zürich 2016. Tra i suoi scritti e cataloghi: Lost paradise (2008); 165 DadaistInnen (Edizioni Cabaret Voltaire, 2013); Expedition ins Glück. 1900-1914 (2014).

Beat Wyss è uno storico dell’arte svizzero, professore di Storia dell’arte e Teoria dei media presso la Staatlichen Hochschule für Gestaltung (HfG) diKarlsruhe. Tra il 1980 e il 1983 è stato borsista alla Freie Universität di Berlino e all’Istituto Svizzero di Roma. Nel 2001 ha vinto il premio artistico della città di Lucerna. Tra le sue pubblicazioni: Der Wille zur Kunst. Zur ästhetischen Mentalität der Moderne (1996), Renaissance als Kulturtechnik (2013).

Stefan Zweifel è traduttore e giornalista svizzero. Dal 2004 si occupa della rivista culturale trilingue Gazzetta. Scrive per la Neue Zürcher Zeitung (NZZ), Weltwochedu, e Literaturen. Tra i suoi lavori e le sue traduzioni: «In girum imus nocte et consumimur igni» – die situationistische Internationale (2007). Boris Vian: Schriften, Glossen und Kritiken über Jazz (voll. 1-2; 1989-1990). Alfred Jarry: Minutengläser mit Gedächtnissand (Oo 3/1993).

Programma

H09:30
Saluti istituzionali
Philippe Sormani (Istituto di Svizzero, Roma)
Introduzione
Claudia Bertling Biaggini (Storica dell’arte, Zurigo)

Parte Prima – Analisi
Presidenza: Gabriele Kreuter-Lenz (Direttrice Goethe-Institute Italia, Roma)

H09:45
Alles schon dada gewesen?
Beat Wyss (Centro per l’Arte e la Tecnologia dei Media, Karlsruhe)

H11:00
Chivarusmarbarmavocsacremicropauti (Marchese de Sade) Tabubruch und Spracherotik von Sade bis Dada
Stefan Zweifel (Filosofo, Critico letterario, Curatore, Zurigo)

H12:00
Resümee Dada-Jubiläum 2016
Juri Steiner (Direttore di Dada 100 Zürich 2016, Curatore e Mediatore artistico, Zurigo)

Parte Seconda – Prospettive
Presidenza: Francesco Fiorentino (Università di Roma Tre)

H14:30
Hugo Ball: Tra DADA e mistica
Gabriele Guerra (Ricercatore, Sapienza, Università di Roma)

H16:00
Dada e la nascita della Metafisica
Ilaria Schiaffini (Ricercatrice, Sapienza, Università di Roma)

H16:30
Dada 2.0: ein Roundtable-Gespräch
Tavola Rotonda moderata da Samuel Gross (Istituto Svizzero di Roma)

H17:30
Chiusura dei lavori
Claudia Bertling Biaggini (Zurigo) e Philippe Sormani (Istituto Svizzero di Roma)