21.03.2019

Originalità e strutture socio-cognitive: il caso della teoria economica

Conférence, Science, Workshop, Roma

H17:30
Entrata: Via Liguria 20

Programma

Dates
21.03.2019
Location
Roma
Category
Conférence, Science, Workshop
Information

H17:30
Entrata: Via Liguria 20

I venerdì pomeriggio
I venerdì pomeriggio all’Istituto Svizzero sono dedicati ai nostri residenti. È un’occasione per il pubblico per conoscere in dettaglio i loro progetti ai quali stanno lavorando durante la residenza di quest’anno. In via eccezionale il « venerdì pomeriggio » di Enrico Petracca si svolgerà il giovedì.

Il dibattito sui vincoli cui è sottoposta la ricerca scientifica assume un ruolo sempre più centrale e strategico nelle società contemporanee. Un gran numero di questi vincoli sembra a prima vista non dare adito a controversie, essendo istituiti come sono al fine di garantire un processo di generazione di conoscenza che sia condiviso, controllabile e sostenibile. Tuttavia, vincoli apparentemente benefici possono talvolta tramutarsi in pratiche e strutture che limitano lo sviluppo di conoscenza desiderabile. Tali strutture possono essere sia di tipo ‘cognitivo’, cioè internalizzate da chi quotidianamente contribuisce in varia veste all’impresa scientifica, sia di tipo ‘istituzionale’, cioè erette, sotto forma di norme implicite ed esplicite, all’interno di istituzioni scientifiche; nella maggior parte dei casi, tuttavia, tali strutture hanno un carattere ibrido.

Questo workshop si focalizza sulla ‘disciplina’ economica, esplorando in una prospettica storica e metodologica i vincoli – intesi come strutture socio-cognitive – che ne hanno caratterizzato lo sviluppo dalla seconda metà del XIX secolo fino ai giorni nostri. In particolare, l’enfasi verrà posta su come strutture socio-cognitive che hanno da un lato permesso lo sviluppo di interi filoni di ricerca in teoria economica abbiano, dall’altro lato, impedito la proliferazione di pensiero economico ‘originale’, cioè al di fuori dai canoni stabiliti da quelle stesse strutture.

Programma

H17:30 Introduzione dei lavori

Enrico Petracca (Istituto Svizzero, Roma):
L’ ‘individuazione’ nella storiografia del pensiero economico

H17:50 Maria Cristina Marcuzzo (Sapienza Università di Roma e Accademia Nazionale dei Lincei):
Originalità e eterodossia: una riflessione a proposito di Joan Robinson

H18:20 Carlo Zappia (Università di Siena):
Paradossi della scelta e paradossi della vita: il caso di Daniel Ellsberg

H18:50 Tavola rotonda con interventi di Nicola Giocoli (Università di Pisa) e di Roberto Scazzieri (Università di Bologna e Accademia Nazionale dei Lincei)

Nicola Giocoli è Professore Ordinario di Economia Politica all’Università di Pisa. Borsista Marco Fanno e vincitore del Joseph Dorfman Prize della History of Economics Society, i suoi interessi di ricerca coprono diversi ambiti in economia, law & economics e storia del pensiero economico. E’ stato autore del premiato volume Modeling Rational Agents: From Interwar Economics to Early Modern Game Theory (2003) e di numerosi articoli scientifici, uno dei quali, Games Judges Don’t Play: Predatory Pricing and Strategic Reasoning in US Antitrust (2014), è stato premiato come miglior articolo dalla European Society for the History of Economic Thought. La sua attuale ricerca si focalizza sul rapporto tra le teorie economiche dei mercati e la dottrina costituzionale e antitrust statunitense. Giocoli è managing editor di History of Economic Ideas (HEI) e membro dell’editorial board del Journal of Economic Methodology e di Research in the History of Economic Thought and Methodology.

Maria Cristina Marcuzzo è Professore Ordinario di Economia Politica alla Sapienza Università di Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, ha studiato alla London School of Economics, proseguendo il percorso di formazione a Los Angeles, Berkeley, Harvard e Cambridge (UK). E’ stata Professore Visitatore in varie Università straniere (Sydney, Città del Messico, Delhi, Wuhan, Parigi I, UMass, Nizza, Meiji). E’ Past President dell’European Society for the History of Economic Thought e della Associazione Storia dell’Economia Politica (STOREP). Ha fatto parte del direttivo di varie società scientifiche, come l’Associazione Italiana per la Storia dell’Economia Politica, la Società Italiana degli Economisti e la History of Economics Society. E’ un’esperta dell’Economia Politica Classica (in particolare di Ricardo) e della Scuola di Cambridge (in particolare di Keynes, Joan Robinson e Sraffa) su cui ha pubblicato numerosi articoli e libri.

Enrico Petracca (1983, Losanna) ha studiato economia presso l’Università Bocconi di Milano e l’Università di Bologna, in quest’ultima ha conseguito anche un dottorato in storia e filosofia della scienza nel 2014. Nell’anno 2017-2018, svolge un post-dottorato presso l’Institut de Recherches Économiques (IRENE) dell’Università di Neuchâtel. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia e la metodologia delle teorie economiche. La ricerca che intende portare avanti a Roma riguarda la storia del pensiero economico ‘idiosincratico’, definito così poiché non analizzabile secondo le tradizionali categorie analitiche e storiografiche. In tal senso, la sua ricerca è volta a introdurre nuove categorie, relative allo studio di alcuni personaggi e teorie singolari nella storia del pensiero economico.

Roberto Scazzieri è Professore Ordinario di Analisi Economica nell’Università di Bologna e Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei. E’ Life Member di Clare Hall e Senior Member di Gonville and Caius College nell’Università di Cambridge. La sua ricerca riguarda la teoria economica della produzione e della dinamica economica strutturale, la storia dell’analisi economica, i collegamenti fra strutture economiche e istituzioni politiche. Le sue pubblicazioni comprendono A Theory of Production. Tasks, Processes and Technical Practices (Oxford, Clarendon Press, 1993), Protagonisti del pensiero economico, curato in collaborazione con Alberto Quadrio Curzio (Bologna, Il Mulino, 1977-1983, volumi 1-5), Foundations of Economics. Structures of Inquiry and Economic Theory (Oxford, Basil Blackwell, 1986), curato in collaborazione con Mauro Baranzini. Di recente ha curato The Palgrave Handbook of Political Economy, in collaborazione con Ivano Cardinale (London, Palgrave Macmillan, 2018).  E’ Managing Editor della rivista Structural Change and Economic Dynamics.

Carlo Zappia è Professore Associato di Economia Politica presso l’Università di Siena. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Firenze e ha conseguito il Dottorato di ricerca in Economia Politica presso l’Università di Siena. Si occupa di storia della teoria delle decisioni in condizioni di incertezza, con riguardo agli sviluppi e alla critica della teoria della probabilità soggettiva nei lavori di Bruno de Finetti, John Maynard Keynes, Daniel Ellsberg, Leonard J. Savage e George L. S. Shackle. La sua attività di ricerca precedente ha riguardato l’approccio austriaco allo studio dell’interazione fra agenti individuali, con riguardo alla teoria di Friedrich A. von Hayek. Si interessa inoltre di temi di economia ambientale (indici di benessere e mercati dell’energia) e di finanza comportamentale. Vincitore del Best Article Award della European Society of the History of Economic Thought nel 2016, ha pubblicato le sue ricerche su autorevoli riviste internazionali.